L’emergenza erosione costiera a Porto Torres.
Sono iniziati gli interventi per contrastare l’erosione costiera lungo il tratto di mare del comune di Porto Torres compreso tra la spiaggia di Balai e la torre di Abbacurrente. Secondo le stime dell’ufficio tecnico, i lavori dovrebbero concludersi entro l’anno. Il progetto prevede quattro aree di intervento, comprendendo anche lo Scoglio Ricco, la torre e la spiaggia vicina. Gli interventi di consolidamento rientrano in un finanziamento regionale erogato oltre dieci anni fa, pari a 1,6 milioni di euro. Il cronoprogramma ha subito diversi aggiornamenti a causa di lungaggini burocratiche.
Il percorso del progetto.
Nel 2018 è stato affidato l’incarico di supporto al responsabile del procedimento e, due anni dopo, predisposto il bando per l’affidamento del servizio di progettazione. Nel 2021 è stata aggiudicata la progettazione e realizzato il progetto di fattibilità tecnica ed economica. Un anno dopo, è stato approvato il progetto di fattibilità e redatto il definitivo porogetto esecutivo. Gli interventi previsti riguardano la messa in sicurezza delle falesie di retrospiaggia nei litorali di Balai e Abbacurrente, oltre alla protezione della torre di Abbacurrente. Il responsabile unico del procedimento, Gianni Tolu, ha illustrato i dettagli del piano nell’ultima commissione Urbanistica.
Gli interventi contro l’erosione costiera nelle quattro aree di Porto Torres.
L’intervento a Balai.
Nella spiaggia è prevista la stabilizzazione e messa in sicurezza del costone a sinistra dell’arenile, con una barriera e un sistema di regimazione delle acque che scavano nelle rocce. Verrà installata una rete metallica per consolidare la zona e mitigare il ruscellamento delle acque piovane nei pressi dei parcheggi. Altri interventi riguarderanno una cavità presente nella prima insenatura del promontorio di Balai, che si sta espandendo sotto la sede stradale del lungomare, in un’area residenziale e soggetta al traffico. Sarà inoltre realizzato un ripascimento emerso nella parte più interna dell’insenatura e uno sommerso nella sezione più esposta al mare. Piccole barriere sommerse saranno installate per proteggere la base della falesia dall’erosione.
L’intervento sullo Scoglio Ricco.
In prossimità dello Scoglio Ricco sono previsti interventi idraulici per contrastare l’erosione. Verrà realizzato un fosso di guardia parallelo alla pista ciclabile per raccogliere le acque provenienti dall’anello pedonale, riducendo così l’impatto dell’acqua piovana sul terreno.
La messa in sicurezza della Torre Abbacurrente.
Il piano prevede l’inserimento di una struttura di difesa costiera aderente al basamento della torre, progettata per resistere alle condizioni meteomarine più critiche. I tecnici hanno inoltre analizzato il funzionamento dello scarico idrico dietro la torre, valutando la possibilità di delocalizzarlo in un’altra area. Saranno realizzati interventi per la regimazione delle acque superficiali e per migliorare la fruibilità della rete di percorsi spontanei che si sono sviluppati lungo il ciglio della falesia della Farrizza. Per prevenire il rischio di crolli saranno posizionati cartelli informativi lungo le zone più esposte.