Lotta contro l’abbandono dei rifiuti a Porto Torres, diversi incivili incastrati dalle fototrappole
A Porto Torres la Polizia locale, grazie alle video-fototrappole, ha individuato incivili intenti ad abbandonare rifiuti. L’obiettivo è quello di svolgere un’attività di indagine e di controllo a tappeto in tutte le aree della città, dall’agro al centro, comprese le spiagge. Nella zona di Ponte Pizzinnu è stata immortalata una persona che abbandonava scarti di un cantiere edile, una violazione di carattere penale.
Le indagini hanno portato a identificare sia il trasportatore che si è occupato del conferimento sia il proprietario dell’immobile in cui erano in corso i lavori di ristrutturazione. Così sono scattate due denunce per abbandono di rifiuti.
Negli stessi giorni nella zona di via Ponte Romano il personale della Compagnia barracellare ha individuato diversi plichi postali abbandonati contenenti documenti. Dalle analisi della Polizia locale è emerso che appartenevano a una donna. Sono risaliti alla sua identità e hanno trasmesso alla Procura la notizia di reato.
“L’attività di sorveglianza continuerà e sarà ulteriormente potenziata per sanzionare severamente coloro che non rispettano le regole sul conferimento dei rifiuti – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Massimiliano Ledda – la video-fototrappola si è mostrata uno strumento efficace ed è per questo che vogliamo incrementare il numero di dispositivi da posizionare in punti strategici della città applicando il metodo della “tolleranza zero”. Il tema della tutela ambientale è fondamentale per questa amministrazione che intende scoraggiare il più possibile qualsiasi comportamento che comporti problemi di igiene, sanità e decoro. Spero che questi ultimi interventi della Polizia Locale costituiscano un importante deterrente, considerando le gravi conseguenze di carattere penale a carico dei responsabili. L’azione di contrasto all’abbandono di rifiuti continuerà in modo serrato in tutto il territorio comunale»