Nuova gestione degli stabili comunali.
Un consumo energetico inferiore di ben 480mila kilowatt, una diminuzione delle emissioni di Co2 di circa 143 tonnellate e spese ridotte di 100mila euro all’anno. Sono i risparmi ambientali ed economici previsti dal contratto stipulato dal Comune con Engie per la gestione energetica di venti stabili comunali.
L’azienda si occuperà del servizio che è stato assegnato per quindici anni attraverso un bando di gara, mediante procedura aperta di project financing. Il progetto, che prevede la gestione degli impianti termici ed elettrici e dei gruppi di pressurizzazione antincendio, è stato presentato questa mattina nel corso della riunione congiunta delle Commissioni Ambiente e Lavori Pubblici.
“Sono tante le novità, a partire dal contenimento delle spese: in precedenza per svolgere i servizi di messa a norma, manutenzione ordinaria e straordinaria e per il pagamento dei consumi il Comune spendeva circa 700mila euro, mentre da oggi – sottolinea l’assessora all’Ambiente, Cristina Biancu – i costi si ridurranno di circa 100mila euro. L’efficientamento, inoltre, ci consentirà di raggiungere un altro obiettivo delle nostre linee programmatiche: la riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’ambiente, una delle principali cause dell’emergenza climatica mondiale. I consumi di energia elettrica diminuiranno di circa il 32%, quelli di fonti fossili del 20%”.
Il contratto prevede la sostituzione di più di duemila vecchi corpi illuminanti, a tubi fluorescenti o ad incandescenza, con nuovi sistemi a led. In programma l’installazione di quattro pompe di calore centralizzate nel Palazzo del Marchese, all’Ufficio Tecnico e al Comando di Polizia Locale e la fornitura di sei generatori di calore ad altissima efficienza. Novità anche per quanto riguarda la modernizzazione dei sistemi di erogazione di energia.