Il Comune di Porto Torres approva il bilancio di previsione finanziario

L’approvazione.

Il bilancio di previsione finanziaria ha un valore complessivo di 33 milioni e 377 mila euro per il 2020 e di 28 milioni sia per il 2021 sia per il 2022. L’autonomia finanziaria dell’ente per quanto riguarda le entrate oscilla intorno al 56 per cento; le entrate tributarie equivalgono al 49 per cento. Le voci più consistenti sono quelle dell’Imu (due milioni 805 mila euro), Irpef (un milione 170 mila euro) e Tari (3 milioni 946 mila euro). Il contributo di sbarco, attivo per l’isola dell’Asinara, per il 2019 ha fatto registrare incassi per 211 mila euro, mentre i proventi da multe e sanzioni al codice della strada ammontano a 468 mila euro.

“Con l’approvazione del bilancio entro il 31 dicembre possiamo essere considerati tra gli enti virtuosi – ha detto l’assessore al Bilancio Domenico Vargiu – i risvolti sul piano pratico sono diversi, avremo infatti la possibilità di non applicare i limiti di spesa per alcune particolari tipologie, tra le quali stampe o convegni. Inoltre, se approveremo per tempo anche il rendiconto entro il trenta aprile, avremo delle premialità e potremo redistribuire una quota parte massima del cinque per cento dal recupero di Imu e Tari per le reintegrazioni salariali, dando così attenzione al personale dipendente”.

L’approvazione del bilancio è stata successiva all’aggiornamento al Dup, il documento unico di programmazione già approvato il sei agosto. La revisione ha contemplato, per la sezione strategia, i prossimi sei mesi residui del mandato del consiglio comunale, ma non ha potuto contenere i dati della legge di bilancio regionale, non approvata, e la finanziaria nazionale, ancora in discussione in parlamento.

“In questi quattro anni e mezzo di amministrazione abbiamo raggiunto molti obiettivi – ha detto il vicesindaco Zirulia durante l’esposizione del Dup – con la consapevolezza però che molte risorse erano vincolate e non è stato possibile utilizzarle per quelli che erano i punti programmatici del nostro mandato. Crediamo però di aver ridato dignità alla città affrontando questioni magari poco interessanti per l’opinione pubblica, ma di fondamentali importanza per l’equilibrio delle casse comunali e la visione di città dei prossimi dieci anni. Tra queste annose e spinose pratiche ricordo quella derivante dall’entrata in Atp nel 2006 per la quale il Comune aveva impegnato allora un edificio non di sua proprietà ma acquisito grazie a una complessa procedura solo lo scorso anno, o ancora il contenzioso per aver costruito, tra gli anni 2002 e 2007, la stazione marittima e i parcheggi su terreni di proprietà di Rfi, che in tempi recenti ha chiesto al Comune 2,4 milioni di euro. Avremmo utilizzato quindi il tempo produttivo degli uffici e i soldi per rifare le strade o intraprendere grandi lavori di manutenzione, ma stiamo risolvendo invece situazioni ormai incancrenite, evitando di fare un euro di debiti”.

“L’approvazione del bilancio entro il 31 dicembre è un obiettivo che ci eravamo posti e che abbiamo raggiunto – commenta il sindaco Sean Wheeler – il ringraziamento dell’amministrazione va a tutti gli uffici che hanno lavorato per ottenerlo insieme a noi. A quanto hanno riferito alcuni tecnici che conservano la memoria storica dell’ente, l‘approvazione entro i termini non avveniva almeno dal 1992. Ora affronteremo questi ultimi sei mesi di amministrazione senza dover avere i limiti di spesa imposti dall’esercizio provvisorio e quindi in modo più sereno, con la consapevolezza che le nostre azioni, il nostro lavoro e il nostro impegno sarà apprezzato dai cittadini”.

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