L’ispezione della Guardia costiera di Porto Torres.
Si è conclusa in data odierna l’attività concentrata d’ispezione in campo ambientale svolta dal personale specializzato del Laboratorio Ambientale Mobile unitamente agli uomini della Capitaneria di Porto Torres.
L’attività di vigilanza è stata condotta all’interno del sito di interesse nazionale di Porto Torres, una vasta area tra le più grandi in Italia dove l’attenzione dello Stato nell’esecuzione del processo di bonifica dopo la riconversione industriale è particolarmente elevata.
Nel corso dell’attività è stato impiegato anche un elicottero e un aereo della Guardia Costiera a supporto dei militari a terra, decollati dalle basi di Decimomannu e Pescara.
Il laboratorio mobile vede impegnata una componente specialistica del Corpo delle Capitanerie di porto, formata dal personale di estrazione scientifica (biologici) che effettuano sul territorio analisi di campioni da siti potenzialmente inquinati, analizzati in loco proprio grazie alle sofisticate attrezzature presenti a bordo della postazione mobile.
I campionamenti e le analisi svolte dal personale consentono l’accertamento di eventuali violazioni che possono causare danni o creare situazioni di pericolo per l’ambiente marino e costiero, attinenti ai compiti Istituzionali del Corpo delle capitanerie di Porto. Gli esiti analitici delle attività appena terminate saranno trasmessi alla Capitaneria di Porto di Porto Torres che proseguirà con la propria attività di vigilanza del sito.
Il comandante della Capitaneria di Porto turritana Gianluca Oliveti evidenzia che l’attività conclusa quest’oggi rientra nell’ambito di una Convenzione tra Ministero dell’Ambiente e Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, e vede il personale della Guardia Costiera impegnato sul campo a tutela dell’ambiente marino e costiero.