Il Puc di Porto Torres sarà ora all’esame della Provincia.
Il consiglio comunale di Porto Torres ha terminato ieri a notte fonda l’iter del Piano urbanistico comunale, esaminando e votando 104 osservazioni. Si conclude così un lungo percorso per superare definitivamente il Prgc, il piano regolatore generale, e dare un efficace e utile strumento urbanistico alla città. Con il consiglio comunale è stato dato il via anche all’utilizzo dei tagli alle indennità delle cariche politiche, circa 94 mila euro.
“Porto Torres ha davvero raggiunto un risultato storico – commenta il sindaco Sean Wheeler – il Puc è da sempre e in tutti i Comuni una pratica difficile e che necessita di energie e pazienza e la nostra amministrazione ha conquistato questo grandissimo obiettivo. Il piano urbanistico comunale, superando il vecchissimo Piano regolatore generale, sarà soprattutto uno strumento di crescita per la città”.
“Le 104 osservazioni al Puc arrivano dopo un lungo periodo di studio del consiglio comunale – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Alessandro Derudas – queste hanno avuto il parere dell’ufficio tecnico comunale, della commissione urbanistica e dell’ufficio del Piano. Ringrazio tutti per il grande lavoro svolto in questi anni e in particolare negli ultimi mesi: l’esame e la votazione delle osservazioni è un fondamentale passo in avanti per il Piano. Ora il Puc sarà esaminato dalla Provincia, dalla Soprintendenza e infine dalla Regione, ma abbiamo la consapevolezza di aver svolto un ottimo lavoro, considerando anche che l’iter è iniziato ben prima della nostra amministrazione”.
“Tra le misure approvate ieri – continua il sindaco – c’è anche l’applicazione dell’avanzo di amministrazione. In questo documento è scritto nero su bianco che lasceremo 94 mila euro al Comune di Porto Torres: sono i tagli alle nostre indennità. Ricordo che sono state ridotte del 20 per cento per la carica del sindaco e del 15 per cento per la carica degli assessori e del presidente del Consiglio, così come quelle dei consiglieri. I soldi sono stati destinati all’acquisto dei giochi per i bambini. Ci sono però tante altre pratiche fondamentali e urgenti per Porto Torres, tra cui la ristrutturazione della scuola Sabin, la manutenzione e messa in sicurezza di molti edifici e la rotatoria di Serra Li Pozzi. Dovranno però tutte attendere 15 giorni: è stata questa, purtroppo e con mio grande rammarico, la volontà dei consiglieri di minoranza, ai quali avevamo chiesto un voto di responsabilità, dopo la nostra richiesta di votare l’immediata eseguibilità”.