La mostra sui mattoncini Lego a Porto Torres.
Più di 330mila pezzi utilizzati per ricostruire sette ambienti tematici. E, inoltre, un concorso rivolto a bambini e giovani dai quattro ai sedici anni d’età animati dalla passione per i mattoncini più famosi del mondo. Il Palazzo del Marchese ospiterà dal 23 al 25 ottobre la mostra “Mattoncini a Porto Torres”, promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Karalisbrick. L‘ingresso è gratuito. L’appuntamento rientra nel cartellone degli eventi collaterali per famiglie organizzato in occasione del dies natalis dei Martiri Turritani. Per l’accesso alla mostra saranno rispettate tutte le limitazioni previste dalle misure di contenimento del Covid 19.
L’apertura nelle tre giornate è fissata dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21, un orario ampio pensato proprio per facilitare il contingentamento degli ingressi. Sia al piano terra che in quello superiore potranno essere ammirate le opere degli artisti del mattoncino: castelli, astronavi, treni, ambienti fantastici, paesaggi artici e anche bellezze locali. Un viaggio nel mondo Lego, tra fantasia e realtà, frutto del lavoro di diversi appassionati dei prodotti dell’azienda di giocattoli nata quasi ottant’anni fa in Danimarca.
Ad accogliere i visitatori, al piano terra, ci saranno i 58 mila mattoncini della Baia della discordia di Maurizio Lampis, dominata da un enorme castello frutto della creatività e fantasia dell’autore, e i 40 mila pezzi de I Pirati, di Alessio Corrias, un arcipelago con cinque isole e quattro navi, tutte risalenti ai più grandi galeoni Lego prodotti negli ultimi trent’anni, tra i quali, in esclusiva, un vascello fuori scala inglese inventato dall’associazione Karalisbrick.
Al piano superiore proseguirà il percorso tra realtà e fantasia con una enorme Città composta da 70mila pezzi, costruita da Davide Mulas e composta da quattro quartieri (europeo, ghostbusters, supereroi e Chinatown), attraversati da un treno in movimento. Spazio, poi, ad alcune delle saghe più amate al mondo. Si comincia con Star Wars: nel diorama realizzato da Alessandro Deidda viene rappresentata una battaglia fittizia tra l’Impero Galattico e l’Alleanza Ribelle su un mondo ispirato ai pianeti Scarif ed Eriadu. Accanto sarà esposto, a cura di Gianluigi Cornaglia, gran parte del parco astronavi Lego dedicato alla saga di Star Wars, con opere uniche come il Destroyer e il Millennium Falcon da ben 7.541 pezzi. Saranno 40 mila i mattoncini che riprodurranno l’epica battaglia del Fosso di Helm ambientata nel mondo fantasy de Il Signore degli anelli di Tolkien. Gli ultimi due ambienti tematici si concentreranno sul Paesaggio Artico realizzato con 7 mila pezzi e sulla Sardegna, che sarà rappresentata da quattro opere: il santuario di Saccargia, Cala Goloritzè, la Torre dell’Elefante di Cagliari e la Torre San Ponziano di Carbonia.
Per l’occasione sarà allestito dall’associazione Karalisbrick anche un concorso di creatività aperto ai “costruttori” dai quattro ai sedici anni d’età. I lavori dovranno essere originali e realizzati senza istruzioni. Potranno essere consegnati agli organizzatori dalle ore 10 di venerdì 23 alle ore 13 di domenica 25 ottobre e resteranno esposti per tutta la durata della mostra al primo piano del Palazzo del Marchese. Le premiazioni si svolgeranno domenica 25 alle ore 18. Il vincitore verrà invitato a fine anno a partecipare al concorso regionale per aggiudicarsi il titolo di campione sardo.