A Porto Torres al via il richiamo per gli over 80: previste quasi mille dosi

La campagna vaccinale ad Alghero.

Domani 20 aprile nella sala Filippo Canu prenderà il via la somministrazione del richiamo vaccinale agli ultraottantenni di Porto Torres che hanno ricevuto la prima dose a cavallo tra marzo e aprile.

Le convocazioni sono curate dalla Consulta del volontariato insieme al Cisom, agli Scout Agesci e Cngei, e all’Unitalsi. I volontari saranno presenti nella sala Filippo Canu insieme all’Avis di Campanedda per curare gli aspetti logistici e di accompagnamento. La somministrazione inizierà alle 14 e 30 in tutte le giornate programmate: martedì 20, mercoledì 21, giovedì 22, martedì 27, mercoledì 28. In tutto saranno inoculate 968 dosi. Ogni giornata dovrà presentarsi solo chi ha ricevuto la chiamata. I cittadini che hanno un’esenzione per patologia o che rientrano nella categoria dei cosiddetti “pazienti fragili” saranno contattati direttamente da Ats o dai centri che li hanno in carico: lo chiarisce la stessa Ats sul sito istituzionale.

Il sindaco Massimo Mulas parla anche dell’ipotesi di attivare un centro vaccinale al poliambulatorio di Andriolu, per un possibile . “Prendiamo atto delle dichiarazioni del commissario Ares Massimo Temussi che recepisce la richiesta di diversi sindaci sardi sull’opportunità di attivare punti vaccinali decentrati. Questa mattina abbiamo reiterato all’Ats la richiesta di attivare un presidio mobile a Porto Torres, suggerendo di prendere in considerazione come sede il Poliambulatorio di Andriolu, da tempo distretto dell’Asl di Sassari e pertanto in grado di offrire assistenza specialistica e professionale”.

“La struttura, concessa in comodato d’uso dal Comune alla Asl dal 2001, è assolutamente idonea per poter essere utilizzata quale Punto Vaccinale per il territorio di Porto Torres. È sede di diversi ambulatori medici dell’ASL, è dotata di tutti presidi sanitari, ospita la Guardia Medica e dispone di un presidio permanente del 118. Qui sono impiegati sia personale medico e paramedico che personale amministrativo che potrebbe essere impiegato nella campagna vaccinale, in supporto al personale medico e paramedico che l’Ats vorrà assegnare al Punto Vaccinale di Andriolu. Come amministrazione comunale rimaniamo assolutamente disponibili nell’offrire il nostro supporto affinché il Punto Vaccinale a Porto Torres consegua gli obiettivi previsti nei Piani Vaccinali, mettendo in campo, così come d’altronde è stato fatto in sede di vaccinazione degli over 80, sia le proprie risorse, sia la disponibilità delle associazioni di volontariato della Città”.

Condividi l'articolo