Da lunedì riapre il centro di Porto Torres.
Dal 9 febbraio riaprirà il Centro dialisi di Porto Torres. Chiuso all’inizio dell’epidemia di Covid-19 – e rimasto attivo solo per gli utenti eventualmente positivi – la struttura ospita dieci reni artificiali per altrettanti pazienti nefropatici della città.
Il blocco del servizio li aveva costretti a “emigrare” nel centro di Alghero, tra mille disagi. La soluzione è arrivata grazie all’impegno messo in campo dal Comitato cittadino di Cambiamo, che si è messo a disposizione del sindaco Massimo Mulas per trovare una soluzione al problema. In poco tempo, grazie alla disponibilità del responsabile del Centro Dialisi Assl di Sassari, Alghero e Porto Torres, è stato possibile riaprire la struttura turritana per tre giorni alla settimana.
“Ringrazio il Comitato cittadino di Cambiamo per la sensibilità dimostrata – commenta il sindaco Massimo Mulas – mi sembra un esempio di come l’attenzione ai problemi dei cittadini superi le distanze politiche. Il messaggio che ha lanciato è molto forte: le soluzioni arrivano quando si fa gioco di squadra e si è disposti a ragionare insieme oltre gli steccati”. Dall’inizio della pandemia i pazienti hanno manifestato un forte disagio per le trasferte: la dialisi è debilitante, e dover affrontare spostamenti in auto aumenta le difficoltà. Da martedì prossimo si potrà gradualmente tornare alla normalità.