Saverio Zura conquista il secondo posto.
Il musicista di Porto Torres Saverio Zura conquista il secondo posto al Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi”per Giovani Talenti del Jazz italiano. A lui spetta un premio in denaro di 600 euro, mentre il primo posto è stato assegnato al flautista e sassofonista di Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, classe ’99: Matteo Diego Scarcella.
Quella dedicata ai solisti è la prima delle finali del Concorso che quest’anno taglia il traguardo dei vent’anni, così come il Piacenza Jazz Fest, a cui da sempre è abbinato. Presidente di giuria è stato il contrabbassista Attilio Zanchi che, insieme agli altri due giurati musicisti, il pianista Roberto Cipelli e il batterista Massimo Manzi, hanno accompagnato tutti i finalisti come trio ritmico d’eccezione. Gli altri giurati erano i giornalisti ed esperti di musica afroamericana Giancarlo Spezia, Jody Borea e Fabio Bianchi.
Nel corso della serata è stato assegnato inoltre un premio simbolico, seppur molto ambito, sulla base della votazione del pubblico presente in sala che è andato all’altro sassofonista Lorenzo Simoni, di Gragnano, in provincia di Lucca. Simoni aveva già partecipato due lustri addietro, alla tenera età di 14 anni, portandosi a casa una menzione speciale. L’organizzazione si complimenta con tutti i finalisti per l’alto livello di preparazione dimostrato.
I solisti del Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi”per Giovani Talenti del Jazz italiano erano così bravi da mettere in
difficoltà la giuria di esperti che, dopo aver selezionato sulla base delle demo inviate i cinque che hanno avuto accesso alla finale che si è svolta sabato scorso al Milestone Live Club, ha dovuto decretare un primo e un secondo classificato.