Tirrenia e Moby, la preoccupazione per lo scalo di Porto Torres

Le dichiarazioni del vsindaco di Porto Torres Wheeler.

Il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler si dice molto preoccupato sulla minaccia del blocco delle navi Tirrenia-Cin e all’intervento del ministero dei Trasporti, che ha convocato la compagnia con l’obiettivo di mitigare il momento di criticità e tutelare tutti gli interessi in gioco.

“Siamo preoccupati per la situazione di Tirrenia-Cin: resteremo in attesa dell’incontro tra l’azienda e il ministero delle Infrastrutture. La richiesta è che il nostro scalo marittimo mantenga la piena operatività”.

“Resteremo in attesa dell’esito della riunione tra il ministero dei Trasporti, il Mise e Tirrenia Cin – continua il sindaco – e abbiamo piena fiducia nel governo. Tuttavia la preoccupazione e l’attenzione restano alte. Ci batteremo affinché lo scalo turritano mantenga la piena operatività e la sua strategicità e non ci sia nessuna retromarcia da parte della compagnia. La pandemia non ci deve far dimenticare i tanti passi avanti compiuti dal nostro porto, lo sforzo di tutti gli attori e il fatto che ci troviamo al centro del Mediterraneo e nella direttrice nord-sud dell’Isola. Così come deve essere prestata attenzione alle conseguenze della sospensione del collegamento giornaliero”.

Moby si è detta disponibile a viaggiare tre volte a settimana, ma questo penalizzerebbe oltremodo l’indotto e una città già gravemente provata dal punto di vista occupazionale”, conclude il sindaco di Porto Torres.

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