I riti della Settimana Santa a Sassari.
Entrano nel vivo i riti della Settimana Santa a Sassari. Da oggi la Chiesa universale e turritana celebra il triduo che culminerà domenica mattina con l’annuncio della Pasqua.
Il Giovedì Santo.
Giovedì Santo tutti i sacerdoti si sono riuniti nella cappella del seminario, alle 9:30, per recitare l’Ora Media. Un’ora dopo, la concelebrazione della Santa Messa Crismale presieduta dall’arcivescovo, monsignor Gian Franco Saba, nella cattedrale di San Nicola. Di sera, alle 18:30, la messa in Coena Domini con i rappresentanti delle realtà socio-caritative dell’arcidiocesi turritana. Dalle ore 21 nella chiese cittadine l’arcivescovo compirà il tradizionale pellegrinaggio delle “Cerche“, un itinerario di veglia e di adorazione all’altare della Reposizione delle sette chiese.
Le celebrazioni del Venerdì Santo.
Venerdì Santo, giorno in cui si fa ricordo della morte di Gesù, alle ore 8 nella cattedrale l’Ufficio delle Letture e le Lodi mattutine presiedute dell’arcivescovo. Sempre nella cattedrale alle 17:30 si svolgerà l’azione liturgica della Passione del Signore. Di sera, alle ore 20, la meditazione di monsignor Saba al passaggio della processione del Cristo morto.
Sabato Santo di silenzio.
Sabato Santo, giorno di silenzio e preghiera, alle ore 8 nella cattedrale di San Nicola l’Ufficio delle Letture e le Lodi mattutine presiedute dell’Arcivescovo. Alle ore 22, infine, la solenne veglia Pasquale nella cattedrale, che chiuderà il triduo con l’annuncio della risurrezione di Cristo.
La Pasqua, culmine della Settimana Santa.
Domenica, la prima celebrazione di Pasqua sarà nella casa circondariale di Bancali insieme alle persone detenute. Alle ore 10:30 in piazza Mazzotti l’appuntamento con il tradizionale rito de S’incontru. Dalla piazza ci si sposterà poi alle ore 11 nella cattedrale per il solenne pontificale di Pasqua presieduto dall’arcivescovo monsignor Gian Franco Saba.