Sassari si spopola e scende a poco più di 120mila abitanti.
Sassari ha sempre meno abitanti. La città è passata, stando all’ultimo censimento, a 120.624 persone alla fine del primo semestre del 2023. Ciò significa che il capoluogo del Nord Sardegna ha perso quasi 400 persone, rispetto ai 121.021 residenti del 1° gennaio 2023.
Non è certo una bella notizia per un capoluogo di provincia, che storicamente avuto un’ampia concentrazione della popolazione per la presenza di maggiori servizi rispetto a comuni isolati e questo è sempre stato, fino a qualche anno fa, un punto di forza della città. I fattori dietro questo calo demografico sono dovuti al saldo naturale negativo: si fanno sempre meno figli, dunque, il numero dei morti supera quello dei nati vivi.
Nei primi sei mesi dell’anno, infatti, sono stati 732 gli abitanti deceduti, che sono stati stati compensati da solo 263 nati. Solo l’immigrazione in parte ha salvato il calo del saldo naturale. Le persone che sono venute a vivere a Sassari, contro gli emigrati, è pari a 72 unità con il segno positivo.
Gli immigrati che sono arrivati in città a lavorare e a vivere sono 1.158, mentre quelli che hanno abbandonato Sassari sono andati via sono 1.086. Il saldo migratorio degli stranieri ha contribuito positivamente con una differenza di 169 unità di immigrati in più rispetto agli emigrati verso altri paesi. Il saldo migratorio all’interno dei confini nazionali è, invece, negativo.