Tissi diventa il cuore della promozione della lingua sarda

L’iniziativa per la valorizzazione della lingua sarda.

La cultura non è un passatempo, ma un bene della comunità. Con queste premesse il Comune di Tissi, l’assessorato alla Cultura ed il letterato Leonardo Onida, hanno concepito un’iniziativa per la valorizzazione della lingua sarda, della poesia, dell’arte, con il coinvolgimento dell’intera comunità a partire dai più piccoli, ma pensando anche agli adulti.

Il progetto si articola su 3 macro aree per un progetto diviso in due fase: nella prima saranno realizzati dei video, tutorial e pubblicati nei canali ufficiali del Comune oltre che sul web in piattaforme a diffusione regionale.
La primo è FaeddaSardu, ovvero lezioni di lingua sarda, intuitive, dedicate soprattutto ai più piccoli. Nella prima fase si terranno video lezioni realizzate da esperti di lingua e cultura sarda, partendo dai fondamentali: i mesi dell’anno, i giorni della settimana, i numeri e le stagioni.

Le video-lezioni saranno interattive e dinamiche: i bambini potranno realizzare dei loro video, registrare anche solo degli audio se vorranno, scrivere pensierini o messaggi con le parole sarde acquisite. Tutti i contributi realizzati verranno condivisi nella pagina Facebook del progetto e sul sito del Comune di Tissi. Nella seconda fase, non appena riapriranno le scuole in seguito alla chiusura dovuta all’emergenza Covid-19, si terranno degli incontri nelle classi della scuola primaria per lezioni frontali di lingua sarda con esercitazioni e la realizzazione di filastrocche.

Il secondo, invece, si intitola “La Sardegna non è un muro”. Una serie di video performance poetiche per il progetto di scrittura creativa sui temi del riciclo, della salvaguardia dell’ambiente e dell’accoglienza. I bambini saranno coinvolti nella realizzazione di acrostici scritti e recitati (con possibilità di riprese video) usando le parole chiave: Ambiente, abbraccio, natura, bellezza, paese e amicizia. Questo modulo sarà il completamento del laboratorio poetico già svoltosi nella scuola primaria di Tissi da gennaio a marzo di quest’anno.

Il terzo e ultimo, infine, prende il titolo di ARTissi al Volo. Un laboratorio artistico per piccoli alchimisti. Tutorial ludici e artistici, per la realizzazione di manufatti con materiali di riciclo che potranno trasformare gli scarti in bellezza. Un progetto creativo in stile ARTattack condotto da una delle massime esperte di Arte Terapia e designer della Sardegna.
Molti dei contributi poetici e artistici dei partecipanti potrebbero essere selezionati per l’inserimento all’interno del prestigioso progetto editoriale AbbracciamoIlMondo. Un progetto per esorcizzare il CoronaVirus, attraverso un libro collettivo con testi di artisti, giornalisti, scrittori, personaggi pubblici e semplici cittadini.

Soddisfatto il sindaco Gian Maria Budroni e l’assessore alla cultura Lucia Mameli. ”Per noi la scuola è comunità e senso di appartenenza, presidio culturale importante e fondamentale per l’intera comunità. Abbiamo lanciato un nuovo modello di governo locale, attraverso un progetto innovativo perché vogliamo sempre più sostenere la realtà scolastica, la cultura e la creatività. L’obiettivo è rendere questo progetto sempre più attrattivo anche per i bambini e si posiziona come leva strategica di sviluppo del territorio del Coros, un luogo dove il bambino è sempre al centro dell’azione didattica e culturale della comunità”, affermano.

Lo scopo dell’amministrazione è anche quello di assumere iniziative volte a favorire la conoscenza e la valorizzazione della lingua sarda anche nelle sue varianti locali, favorire la partecipazione attiva dei cittadini di qualunque età alla vita socio-culturale della nostra comunità, oltre che promuovere e sollecitare la ricerca storica sulla lingua e cultura sarda.

Il progetto è realizzato da un partenariato composto dal Comune di Tissi e Leonardo Onida, presidente del Progetto Ottobre in Poesia (POP), e prevede la realizzazione di un percorso formativo sulla cultura, rivolto a giovani.
Per la realizzazione del progetto sono stati coinvolti professionisti, esperti delle materie quali lo stesso Leonardo Omar Onida, che curerà la sezione Poesia e letteratura – creazione letteraria. Poi Maria Grazia Tuveri per la sezione Arte, design, arte terapeuta. E, ancora, Antonello Bazzu per la sezione Lingua e cultura sarda, Salvatore Pintus e Giovanni Delogu per la sezione Lingua e tradizioni della Sardegna e Carlo Valle per la narrativa e favole per bambini.

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