Lotta all’abbandono dei rifiuti a Porto Torres, arrivano le telecamere nella zona portuale

Due milioni per la videosorveglianza.

Il pugno di ferro dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna contro gli incivili porta a casa due importanti risultati.

A distanza di neanche 24 ore, il sistema di videosorveglianza installato a Su Siccu ha immortalato, domenica pomeriggio, un giovane di Cagliari intento ad abbandonare tre sacchi di spazzatura sul ciglio della strada e, appena un’ora fa, un altro autista nel pieno del lancio dal finestrino di un sacchetto con gli avanzi dell’hamburger.

Due casi, quelli rilevati, a distanza di una settimana dalla pulizia straordinaria nell’area tra la fiera e Su Siccu e, soprattutto, a pochi giorni dall’installazione di un articolato impianto di videosorveglianza sulle aree sensibili del demanio marittimo portuale di competenza dell’Ente.

Non solo Cagliari, ma anche Porto Torres rientra a pieno nell’attività di prevenzione lanciata. “Per Porto Torres, abbiamo già stanziato 2 milioni di euro per riqualificare e potenziare l’impianto di videosorveglianza. Un investimento necessario per le attività di security portuale ma, anche, di prevenzione dall’abbandono continuo di rifiuti nell’area del waterfront, perché, riprendendo la frase del sindaco di Cagliari, Caddozzo avvisato mezzo salvato”.  

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