Il casu marzu finisce nella top ten dei cibi più schifosi al mondo

Il casu marzu esposto assieme a cibi a base di feci e urine.

Il casu marzu è finito nella top ten dei cibi più schifosi al mondo. Se per noi sardi il formaggio con i vermi è una tradizione, nonostante i divieti, la Svezia lo condanna. Questo piatto a base di larve di insetto, che in Sardegna è normale, all’estero è considerato una stranezza ed è per questo motivo che è stato esposto nel Disgusting Food Museum di Malmö, in Svezia, tra altri cibi considerati estremi.

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Non fa certo piacere per i sardi, i quali sono noti per essere molto orgogliosi della propria cultura e, sopratutto delle tradizioni culinarie, ma il casu marzu è insieme a piatti come il Gomutra (India), a base di urina di mucca, considerata un elisir della medicina ayurvedica. Ma ciò dimostra come la cultura influisce sulle percezioni in ambito culinario.

Nella top ten dei cibi disgustosi ci sono anche bevande a base di feci di bambino, come il Ttongsul (Corea del Sud). Dopo alcuni giorni di refrigerazione, le feci vengono mescolate con acqua, spezzettate e fatte fermentare, sprigionando un odore intenso.

Poi c’è il vino di topolino (Cina), un tonico tradizionale preparato immergendo topolini neonati ancora ciechi e senza pelo nel vino di riso. La fermentazione dura circa un anno ed è ritenuto un rimedio per l’asma e le malattie del fegato.

Tra i piatti più estremi figura anche il Balut dalle Filippine, che consiste in un uovo di anatra fecondato e incubato tra i 14 e i 21 giorni, fino a sviluppare un embrione con ossa e piume, poi bollito e consumato direttamente dal guscio. È un cibo di strada molto popolare.

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