Gli controllano l’auto e gli trovano gli attrezzi di lavoro rubati da un cantiere

Denunciato a Cagliari.

Un 30enne bosniaco è stato indagato a Cagliari, in stato di libertà, per il reato di ricettazione. Nei suoi confronti gli investigatori dei “Falchi” della polizia di Stato hanno portato a termine un’indagine recuperando materiale edile per un valore di circa 8mila euro.

Sospetti sui rom.

L’attività degli agenti è iniziata dopo aver avuto notizia che nel corso dell’ultimo week-end erano stati consumati 2 furti all’interno di diverse aree edili. Gli investigatori sin dal primo momento avevano ipotizzato che gli autori, visto il “modus operandi”, potessero essere riconducibili a soggetti di etnia rom. Le loro supposizioni si sono concretizzate quando hanno effettuato delle perquisizioni nelle aree limitrofe alla città.

Il controllo.

Durante il controllo presso il campo nomadi di Monserrato in località “Su Pezzu Mannu” i Falchi, unitamente agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Sardegna”, hanno rinvenuto all’interno di un’auto 5 cassette con utensili industriali di grande valore. Questa refurtiva era stata asportata, come detto, da 2 cantieri edili.

Il proprietario dell’auto, un bosniaco di 30 anni, non ha fornito nessuna spiegazione circa il possesso del materiale. Lo straniero, già gravato da precedenti per reati specifici, è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione, mentre il materiale rinvenuto è stato riconsegnato ai legittimi proprietari, titolari di 2 diverse imprese edili.