Dopo l’eruzione del vulcano alle Canarie, in arrivo sulla Sardegna una nube di anidride solforosa

Una nube di anidride solforosa sulla Sardegna.

L’eruzione del vulcano Cumbre Vieja sull’isola La Palma nell’arcipelago spagnolo delle Canarie potrebbe avere conseguenze anche in Italia. In particolare in Sardegna dove sta per arrivare una nube di anidride solforosa, nonostante la distanza di oltre 3mila chilometri.

La conferma.

Una prima conferma giunge dai modelli statistici stilati dalle immagini dei satelliti Copernicus Sentinel 2 dell’Agenzia spaziale europea. Secondo l’Aemet, ovvero l’agenzia meteorologica statale iberica, i gas del vulcano raggiungeranno inizialmente le isole El Hierro, La Gomera e Tenerife, e non viene esclusa la possibilità di piogge acide. Successivamente verranno interessate le isole Baleari, Ceuta e Melilla.

Da lì i gas potranno spingersi fino alla Sardegna, Corsica, Europa orientale e Africa settentrionale. Inoltre, secondo i dati raccolti dall’Agenzia spaziale europea e dell’Agenzia europea dell’ambiente, le nubi di anidride solforosa in movimento verso l’Italia non costituirebbero un problema per la salute e potrebbe durare tra i 24 e gli 84 giorni.

L’anidride solforosa.

L’anidride solforosa è tra gli inquinanti atmosferici più diffusi e può causare bronchiti asma, tracheiti e ad irritazioni alla pelle e agli occhi. Tale gas viene utilizzato come antiossidante e conservante, ma si punta a fermarne l’uso perché rallenta in maniera consistente l’assorbimento di vitamina B1 causando problemi a chi soffre di asma. 

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