L’Isola esclusa dal Governo Meloni: neanche un sottosegretario sardo

Nessun sottosegretario sardo per il Governo Meloni

La caccia al sottosegretario sardo si è conclusa con un nulla di fatto: esclusa l’Isola dalla lista del Governo di Giorgia Meloni. Per rispettare le tradizioni, la formazione di un nuovo Governo deve essere accompagnata dalla corsa al sottosegretario sardo. Ma stavolta, dopo aver aver portato a casa un ministero, la Sardegna esce sconfitta. Salvatore Deidda di Fratelli d’Italia (a destra, nella foto) era ormai pronto a incassare l’incarico di sottosegretario alla Difesa, ma – a breve distanza da un incidente stradale – nelle ultime ore è stato superato a destra dalla collega Fdi Isabella Rauti. All’inizio del suo mandato alla Camera, la sua nomina sembrava un traguardo raggiunto alla luce dei tanti esponenti Fdi coinvolti in questo giro di nomine. Dopo aver saltato questo giro è plausibile che per lui arrivi la presidenza di una Commissione.

Analogo incarico potrebbe spettare all’altro grande deluso, Ugo Cappellacci. Grazie al buon risultato di Forza Italia in Sardegna, il coordinatore regionale è tornato alla Camera e si sentiva pronto per una promozione a ministro. Ma l’unica presenza sarda nel Governo Meloni è quella della ministra del Lavoro, la bonorvese Marina Elvira Calderone. L’ex presidente della Regione era quindi vicino all’incarico da sottosegretario, ma è rimasto travolto dalle tensioni interne in Forza Italia e, poche ore prima che la lista fosse approvata dal Cdm, ha annunciato il suo ritiro dalla corsa. Lo stesso ha fatto Pietro Pittalis, mentre è rimasto tagliato fuori il sardista Carlo Doria, già trombato alle Politiche.

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