Niente mascherine a scuola se gli studenti sono vaccinati, le nuove regole per tornare in classe

Le regole per tornare in classe in Sardegna.

Tra poco più di un mese gli studenti della Sardegna torneranno a scuola. Ed emergono le raccomandazioni che il ministero dell’Istruzione è pronto ad inviare ai presidi con un nuovo protocollo di sicurezza. Su tutti la possibilità di non tenere la mascherina in classe, mentre viene confermato il metro di distanza, sia in piedi che seduti, ed i due metri tra banchi e cattedra del docente. Qualora gli spazi fossero insufficienti, docenti e alunni potranno restare in classe ma utilizzando i dispositivi di protezione individuale.

Le disposizioni.

Stando a quanto filtra da fonti ministeriali, restano intatte le regole che prevedono l’aerazione costante dei locali, l’igienizzazione delle aule e attrezzatture, ma anche la pulizia dei bagni che deve avvenire non meno di 2 volte al giorno con liquidi a potere virucida.

Resta l’obbligo della mascherina chirurgica da 6 anni in su, ma si può derogare l’obbligo nelle classi composte da alunni vaccinati o guariti entro 6 mesi dal Covid-19. Per gli alunni della scuola dell’infanzia, invece, viene raccomandata la didattica a gruppi stabili, mentre per i disabili si dovranno utilizzare ulteriori accorgimenti.

I divieti.

Resta vietato, com’è ovvio, qualsiasi tipo di assembramento. Perciò sarà il preside a stilare le norme che evitino il dilagare del contagio, soprattutto nelle aree di distribuzione di generi di ristoro. Sempre al dirigente scolastico è dato il compito di disporre eventuali ingressi e uscite ad orari scaglionati.

Non potranno entrare a scuola, inoltre, i soggetti che hanno la temperatura corporea superiore a 37,5 gradi o che provengono da zone a rischio, altresì quanti sono entrati a contatto con persone positive al coronavirus negli ultimi 14 giorni.