Pazienti troppo maleducati, medico chiude l’ambulatorio: aggredita anche la sostituta

medici Sassari

Medico in malattia a Carbonia a causa dei pazienti.

Un medico di base in provincia di Carbonia è stato costretto a mettersi in malattia per un mese a causa dei pazienti maleducati e aggressivi. Al suo posto una sostituta, che anche lei è stata vittima di aggressioni già dal primo giorno di lavoro. Così l’ambulatorio di Cortoghiana è stato chiuso dal 2 fino al 7 aprile.

La decisione di chiudere temporaneamente è stata presa dalla dottoressa Michela Atzori, titolare dello studio medico situato in Piazza Venezia a Cortoghiana, frazione di Carbonia nel Sulcis, dopo l’ultima aggressione fisica subita in ambulatorio, che l’ha costretta a prendersi un mese di malattia. Non appena possibile, l’attività riprenderà regolarmente il 8 aprile.

La dottoressa Atzori, insieme alla sua collega, ha dovuto affrontare ripetute aggressioni verbali da parte di alcuni pazienti durante il periodo dal 19 al 29 marzo. Questi episodi hanno portato alla nuova chiusura dell’ambulatorio e alla pubblicazione del cartello informativo, che ha suscitato un ampio dibattito sia in città che sui social media.

Nonostante il sostegno ricevuto dal Comune di Carbonia, l’ASL e i carabinieri, che hanno raccolto le denunce della dottoressa, persiste la preoccupazione che episodi di maleducazione possano ripetersi una volta che l’attività riprenderà. Per affrontare la situazione, l’amministrazione comunale e l’azienda sanitaria stanno organizzando un’assemblea pubblica per riportare la serenità nella comunità.
La dottoressa Atzori, nonostante le difficoltà incontrate, ha espresso il desiderio di continuare a lavorare nello studio medico, ma ammette di aver considerato di abbandonare tutto a causa della situazione.

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