I parametri che hanno fatto tornare la Sardegna in zona arancione

La Sardegna passa in fascia arancione.

La Sardegna in fascia arancione per aver sforato 2 indicatori su 21. Nel consueto monitoraggio settimanale, l’Iss e il ministero della Salute hanno evidenziato il rapporto di contagio tra il 24 febbraio e il 9 marzo e l’occupazione delle terapie intensive dal 12 al 18 marzo.

Secondo l’Iss, l’indice di contagio Rt è passato dallo 0,98 all’1,08. Ma a pesare sono stati anche i focolai di Bono e La Maddalena, ancora attivi e presenti con le varianti. Positivi tutti gli altri parametri. A partire dal calcolo dei positivi, lontani dalla soglia dei 50 casi ogni 100mila abitanti. Buona anche la percentuale di occupazione delle terapie intensive e non intensive. Una situazione distante anni luce rispetto a inizio anno, quando l’isola era finita in zona arancione per aver sforato questi ultimi parametri.

Dati che evidentemente non sono serviti, visto che ieri sera è arrivata l’ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza. Da lunedì, dunque, la Sardegna ritornerà in fascia arancione almeno fin dopo Pasqua. Per il ritorno in zona bianca, dati permettendo, si dovrà attendere altre 3 settimane.

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