La Lega vuole il Solinas-bis, Fratelli d’Italia non ci sta: “Regionali con Paolo Truzzu”

Per le Regionali il centrodestra si sta spaccando tra Solinas e Truzzu

La Lega vuole Christian Solinas di nuovo presidente della Regione, ma Fratelli d’Italia annuncia ufficialmente il nome di Paolo Truzzu. Ieri in Sardegna Matteo Salvini ha detto di cercare l’unità della coalizione di centrodestra. Ma ha anche annunciato che il nome condiviso sarebbe arrivato dopo Capodanno. Considerato che ha sempre parlato di Solinas, c’è chi ha letto questo passaggio come una marcia indietro. Per fugare i dubbi oggi arriva una precisazione dal Carroccio. “Piena fiducia e pieno sostegno, della Lega e contiamo di tutto il Centrodestra, a Christian Solinas ed alla squadra di Centrodestra che ha ben governato in questi anni, portando la Sardegna a crescere”.

L’annuncio di Fratelli d’Italia

Ma questa presa di posizione non ha placato gli animi, anzi: Fratelli d’Italia è uscito allo scoperto. Da tempo avevano detto di non volere il Solinas-bis e il candidato naturale era Paolo Truzzu, ma il nome non era mai stato formalizzato. Dopo la visita di salvini viene ufficializzata la proposta. “Alle Elezioni regionali del prossimo 25 febbraio in Sardegna la coalizione di centrodestra, civica e sardista potrà vincere la competizione elettorale con una proposta nuova e di appurata competitività”. Così si legge in una nota dei parlamentari sardi Fdi. Fratelli d’Italia ha più volte ribadito che intende partecipare alle elezioni regionali sarde per vincerle, assumendosi la responsabilità di indicare una guida autorevole nel tenere il centrodestra unito e che al contempo solchi quella necessaria discontinuità che dia avvio ad un nuovo corso di riscatto economico e sociale che i sardi rivendicano”.

Dopo la lunga premessa deputato e senatori di Fratelli d’Italia vanno al sodo. “Siamo per questo sicuri che il nome di Paolo Truzzu, già sindaco del fare nel Capoluogo della Regione Sardegna col oltre 300 milioni di opere pubbliche che proietteranno Cagliari protagonista di una nuova visione euro-mediterranea nel contesto internazionale su cui il Governo Meloni già da tempo muove i suoi passi, possa essere il leader per la coalizione unita e vincente che noi vogliamo Costruire E che alle prossime elezioni regionali del 25 febbraio potrà certamente risultare vincente”.

Condividi l'articolo