Gli interventi del governo con i bonus del Dl aiuti.
Dalla proroga del taglio delle accise sui carburanti all’estensione dei termini per accedere al superbonus per le villette, sono numerosi gli interventi economici messi in atto dal governo. Non meno importante l’adeguamento dei costi per gli appalti pubblici che mai, come ora, si trovano a fare i conti con gli aumenti dei materiali e il taglio del cuneo fiscale.
Il taglio delle accise.
L’esecutivo guidato da Mario Draghi ha rinnovato il taglio di 30 centesimi delle accise sui carburanti. Il provvedimento durerà fino all’8 luglio ed stato esteso anche al metano. I costi hanno indubbiato inficiato sulle famiglie. Per questo si è deciso di raddoppiare il contributo anti-inflazione ai redditi medio-bassi, a 14 miliardi di euro. Una misura rivolta soprattutto a lavoratori e pensionati. I fondi sono stati reperiti grazie all’estensione della tassa extraprofitti delle grandi aziende energetiche, che pagheranno parte degli aiuti governativi.
Il bonus bollette sarà retroattivo.
Il bonus sociale per le bollette sarà retroattivo. I pagamenti delle somme eccedenti potranno essere compensate una volta presentato l’Isee. Ma non solo: l’esecutivo ha destinato dei fondi di aiuto per gli affitti e trasporti pubblici, mentre per le aziende vi sarà l’estensione del credito d’imposta per le energivore. Sempre per le imprese, il governo sosterrà quante hanno appalti pubblici e stanno affrontando l’aumento dei costi delle materie.
Gli altri bonus.
Fino al 30 settembre, il 30% dei lavori effettuati nelle villette unifamiliari potranno godere del superbonus 110%. Potranno essere compresi anche quelli con lavori non agevolati. Infine, sul fronte dell’energia si attende la semplificazione per autorizzare gli impianti alimentati dalle rinnovabili, con una deroga di almeno 6 mesi per massimizzare le centrali a carbone, pur senza rinunciare alla tutela dell’ambiente.