Cosa sappiamo della variante inglese in Sardegna e perché è così temuta

La variante inglese in Sardegna.

L’arrivo della variante inglese del coronavirus ha suscitato grande apprensione nella provincia di Sassari. Soprattutto a Bono, dove è stata istituita la zona rossa. Una decisione non procrastinabile al fine di contenere il contagio.

La variante è definita per la presenza di numerose mutazioni nella proteina Spike del virus e da mutazioni in altre regioni del genoma virale. Questa versione è stata identificata per la prima volta nelle regioni sud-orientali della Gran Bretagna a dicembre, in concomitanza con un rapido aumento nel numero di nuovi casi confermati di Covid.

Allarme variante inglese, anche una professoressa di Sassari ed un militare a Bono contagiati

La sua diffusione e contagiosità è molto più rapida del virus “standard” e per questo fa molto più paura. Non è certo che sia più aggressiva, ma alcune indagini hanno evidenziato la comparsa in forma severa nei pazienti contagiati. Resta invariata, invece, l’efficacia dei vaccini che confermano la risposta immunitaria anche in caso di contagio da variante inglese.

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