L’iniziativa contro l’abuso di antibiotici a Sassari
Quello dell’abuso di antibiotici è un problema che preoccupa l’intera comunità scientifica mondiale, anche a Sassari, dove l’Aou ha pianificato delle iniziative di sensibilizzazione. L’essere umano, infatti, con l’abuso di farmaci, e in particolare degli antibiotici, sta aiutando i virus a sviluppare una resistenza a questi medicinali di fondamentale importanza per debellare malattie terribili.
L’uso inappropriato degli antibiotici può, infatti, selezionare batteri multi-resistenti, in grado di causare infezioni gravi ad alto tasso di mortalità.
“Gli antibiotici devono essere usati con cautela – afferma professor Paolo Castiglia, direttore della struttura direzione medica di presidio, igiene, epidemiologia e infezioni ospedaliere dell’Aou di Sassari -. L’uso inappropriato provoca gravi problemi di salute. E’ necessario, pertanto, aumentare la consapevolezza sui rischi che derivano da un loro uso eccessivo”.
Un numero sempre più alto di specie batteriche resiste alla terapia antibiotica. Secondo i dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) in Europa si registrano 670 mila infezioni di germi antibiotico-resistenti. Il risultato sono 33 mila decessi all’anno, di cui oltre 10 mila solo in Italia.
Salute di uomo, animali e ambiente, un unico fronte.
“Dobbiamo evitare gli errori più comuni – prosegue professor Castiglia – come le prescrizioni inappropriate da parte del medico, il fai da te da parte del paziente, il massiccio impiego di antibiotici in ambito veterinario. Oggi si parla di un approccio “One Health”, perché questo è utile a rafforzare le misure di controllo del fenomeno. E’ necessario considerare in modo integrato la salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente. Tutti abbiamo una responsabilità e possiamo contribuire alla lotta all’antibiotico resistenza”.
Oggi in Europa si celebrerà la “Giornata europea per l’uso consapevole degli antibiotici“. L’appuntamento si inserisce, e da il via, alla settimana mondiale degli antibiotici – 18-24 novembre – che, ogni anno, viene organizzata dall’Organizzazione mondiale della sanità – Oms -. Ricorrenze che da un lato mirano alla sensibilizzazione, e dall’altro a una migliore pratica terapeutica da parte dei medici.
Le iniziative a Sassari.
Per contrastare l’antibiotico resistenza l’Aou di Sassari, a partire dal 2024, entrerà da protagonista nella sfida mondiale all’antimicrobico resistenza. L’Azienda di viale San Pietro, infatti, è capofila nel progetto organico ProCare, promosso dalla regione Sardegna, e volto a contrastare l’antimicrobico resistenza. Il progetto, coordinato dal professor Paolo Castiglia, prenderà il via a partire dal prossimo anno e verrà presentato oggi alle 9 al Catalunya di Alghero, nell’ambito dell’evento-convegno “Antibiotico resistenza: una pandemia trascurata” organizzato dall’Ordine dei medici di Sassari. A presentarlo sarà la dottoressa Antonella Arghittu, manager per la comunicazione sull’antimicrobico resistenza nel nord Sardegna e ricercatrice dell’Istituto di igiene dell’Uniss.
Il progetto prevede la realizzazione di un portale web destinato a far conoscere, diffondere, coinvolgere, indirizzare e formare sul fenomeno dell’antimicrobico-resistenza e sulle attività in corso. Sarà realizzata anche un’area Intranet riservata agli operatori sanitari, alla scuola e all’università che saranno coinvolte nelle attività inerenti il progetto.
L’Aou di Sassari, inoltre, proprio nei giorni scorsi ha rinnovato il gruppo di lavoro del Cica, il Comitato aziendale per la lotta alle infezioni correlate all’assistenza, l’organismo multidisciplinare aziendale deputato alla prevenzione, sorveglianza e controllo del rischio delle infezioni correlate all’assistenza – Ica – e della lotta all’antimicrobico resistenza – Amr -.
In occasione della giornata, sui monitor aziendali disponibili nelle sale d’attesa, sarà proiettato un video informativo e illustrativo per l’uso consapevole degli antibiotici.