Il nigeriano è stato arrestato a Sassari.
Lo scorso 23 febbraio un 26enne nigeriano senza fissa dimora a Sassari avrebbe individuato una donna di 74 anni col cellulare in mano e l’avrebbe strattonata per strapparglielo dalle mani. Quando lei ha rifiutato di dargli 50 euro per averlo indietro, non avendo con sé quella somma, l’uomo sarebbe scappato col dispositivo. La donna, che si trovava in via Baldedda, nei pressi della vecchia caserma della guardia di finanza, priva di cellulare, non ha neanche potuto chiedere immediato aiuto.
A distanza di mesi la polizia sarebbe riuscita a individuarlo, sulla base della descrizione della donna. L’anziana prima di recarsi alla polizia, aveva incontrato un conoscente che le aveva mostrato una foto di un presunto scippatore seriale segnalato sui social. La donna lo avrebbe riconosciuto subito, e una volta giunta alla sede della polizia aveva proceduto con una descrizione sommaria. Dopo essere stata convocata in Questura, ha proceduto col riconoscimento attraverso le foto segnaletiche di 9 individui. La donna ha indicato 2 foto, tra le quali quella del presunto scippatore. L’avvocato difensore del nigeriano contesta le modalità di riconoscimento, che sarebbe stato influenzato dalla foto che circolava sui social.
Come scrive La Nuova Sardegna, il Gip dovrà decidere quale misura cautelare applicare al nigeriano, accusato di rapina aggravata e di tentata estorsione