L’arcivescovo Saba in visita al Conservatorio “Canepa” di Sassari

L'arcivescovo Saba in visita al Conservatorio Canepa di Sassari

La visita dell’arcivescovo al Conservatorio di Sassari.

Ieri l’arcivescovo metropolita di Sassari, monsignor Gian Franco Saba, ha visitato il Conservatorio “Luigi Canepa”, trasformando un incontro apparentemente formale in un’occasione per rafforzare un legame già consolidato tra le istituzioni. Accompagnato dai parroci don Franco Manunta, don Giuseppe Faedda e don Massimiliano Salis, il vescovo è stato accolto dal presidente del Conservatorio, Ivano Iai, e dal direttore Mariano Meloni.

Durante la visita, l’arcivescovo ha avuto modo di esplorare i suggestivi spazi del Conservatorio, un tempo convento dei frati cappuccini. Ha incontrato docenti, studenti e personale amministrativo, visitando le sale concerti, il chiostro interno e la biblioteca, dove ha potuto ammirare il manoscritto originale dell’opera “Riccardo III” di Luigi Canepa.

Monsignor Saba ha sottolineato il significato profondo della sua presenza, definendola un atto di amicizia istituzionale in linea con l’invito di Papa Francesco a promuovere un “patto educativo globale”. «Questa visita non è un semplice gesto formale, ma un momento di autentica condivisione», ha dichiarato l’arcivescovo, richiamando la collaborazione già esistente tra il Conservatorio e la Fondazione “Accademia. Casa di popoli, culture e religioni”, da lui presieduta.

Ivano Iai, presidente del Conservatorio, ha ringraziato monsignor Saba, elogiandone sia la funzione istituzionale sia l’approccio umano. “Le nostre istituzioni condividono obiettivi comuni, come indicato nella Costituzione: lavorare insieme per il miglioramento della persona umana nel campo dell’alta formazione“, ha affermato.

A conclusione della visita, l’arcivescovo ha donato al Conservatorio una stampa dell’artista Jacopo Scassellati, un gesto simbolico che ha ulteriormente sancito la sinergia tra le due realtà. Un incontro che ha celebrato il dialogo tra cultura, educazione e spiritualità, ponendo le basi per future collaborazioni.

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