Il ricordo del Conservatorio Canepa di Sassari.
Un’aula del Conservatorio Canepa di Sassari è stata intitolata alla memoria dell’architetto Elia Lubiani, professionista e musicofilo sassarese scomparso un anno fa. Era stato dal 2016 al 2019 apprezzato presidente dell’Istituzione di alta formazione musicale turritana coprendo il prestigioso incarico arrivato a coronamento di un percorso professionale e umano in cui accanto all’architettura anche la musica aveva sempre avuto un ruolo fondamentale. Lubiani dal 1975 al 1981 era stato anche presidente dell’Ente Concerti Marialisa De Carolis supportando con grande passione l”organizzazione delle stagioni liriche e concertistiche e la creazione di un’orchestra formata da professionisti locali.
“L’aula 4 del Conservatorio – ha detto il presidente del Canepa Ivano Iai nel corso della cerimonia inaugurale- da oggi sarà chiamata “Aula Elia Lubiani”. Questa sala è un vivace luogo di studio e prove frequentato quotidianamente dai nostri allievi e dalle nostre allieve. Abbiamo pensato fosse proprio questo lo spazio più adatto per ricordare un presidente che si è sempre distinto nel corso del suo incarico per la passione e l’impegno nel tutelare i destinatari della nostra attività istituzionale: gli studenti.
L’ampia e luminosa aula Lubiani dotata di due pianoforti è stata allestita, in base alle normative sanitarie vigenti in contrasto con l’emergenza epidemiologica da coronavirus. I pannelli divisori in tessuto antibatterico a norma di legge consentono le attività didattiche individuali anche agli studenti di canto e di strumento a fiato.
“Elia Lubiani amava moltissimo la musica – ha sottolineato il direttore del Conservatorio Mariano Meloni – che aveva studiato da ragazzo al Liceo Musicale poi divenuto dal 1968 Conservatorio Statale Canepa. Anche nel suo lavoro di architetto aveva sempre coltivato poi uno speciale rapporto con la musica. Nella sua carriera ha infatti diretto il restauro di diversi edifici teatrali tra cui il Civico di Sassari e l’Eliseo di Nuoro ed è stato il promotore e realizzatore del Polo musicale di piazzale Cappuccini curando il progetto di restauro e ampliamento dell’ex-Ospizio San Vincenzo, attuale sede dal 1990 del nostro Conservatorio e la progettazione del Teatro Comunale” .
Presente alla cerimonia anche la moglie di Elia Lubiani Maria Carmela, sorella del musicologo Pietro Sassu, e uno dei due figli: Marcello anche lui come il padre architetto.
Nel corso della cerimonia non poteva mancare un omaggio musicale. Ad esibirsi è stato lo studente del Canepa Antonio Molle allievo della classe di violino del maestro Gugliemo De Stasio. Molle è stato accompagnato al piano da Juliette Aridon. Il duo ha eseguito Il brano “Danza” da “la vida breve” di Manuel De Falla.