A Sassari è scomparso il servizio notturno degli autobus
Sassari ha un problema: la notte la città è vuota e non ci sono più autobus di notte. L’ultima linea è stata chiusa nel 2019. Motivo? Problemi di sicurezza per gli autisti. Questo ha reso difficile la vita per molti, soprattutto per i giovani che escono nei fine settimana.
Dopo una serata in discoteca, i ragazzi si trovano a dover affrontare lunghe camminate non sicure per tornare a casa. In molti casi, scelgono di non tornare affatto. Questo porta a comportamenti rischiosi, come l’uso dell’auto in stato di ebbrezza.
Cosa si può fare? Innanzitutto, è importante ripristinare il servizio notturno. Ma come garantire la sicurezza degli autisti e dei passeggeri?
L’abbiamo chiesto a gli studenti dell’università dei Sassari :” Una possibile soluzione è l’implementazione di un sistema di vigilanza. Si potrebbero inserire agenti di polizia o guardie giurate sugli autobus nelle ore notturne. Questo potrebbe dissuadere comportamenti violenti e garantire un’atmosfera più sicura.”
Replicano alcuni studenti:”si potrebbe lavorare con le discoteche stesse. Creare campagne di sensibilizzazione sull’alcol e la guida avviando un a vera e propria collaborazione tra le discoteche e i gestori dei mezzi pubblici o taxi per far tornare a casa sani e salvi i giovani ed evitare possibili incidenti stradali dove gli innocenti possono rimetterci facilmente la vita potrebbe essere un incentivo utile.”
Infine, è fondamentale coinvolgere i giovani stessi. Organizzare incontri per capire le loro esigenze e raccogliere idee su come migliorare la situazione. È importante che si sentano parte della soluzione.
La legge italiana consente di prendere misure per garantire la sicurezza pubblica in modo tale che la notte diventi un’opportunità e non rimanga un problema.
