Il servizio dello scuolabus.
Grace è una bambina disabile di 8 anni di Sassari. Non può usufruire dello scuolabus gratuito, servizio che ha utilizzato durante lo scorso anno scolastico. Il motivo? La mamma Antonella è stata messa in “mora” dal Comune per non aver pagato lo scorso anno il pulmino.
”Ma il servizio da me non è stato pagato, in quanto è totalmente gratuito per i bambini disabili della scuola dell’obbligo”, si sfoga la mamma. La vicenda è un po’ più complicata. La modalità di accesso al servizio di trasporto scolastico 2019/2020, fino a poco tempo fa, prevedeva, in realtà, per tutti una quota di contribuzione obbligatoria da corrispondere mensilmente, che si calcola in proporzione all’ISEE.
Approvata la legge per il trasporto gratuito degli studenti di elementari e medie
Antonella è stata sanzionata con la sospensione del servizio perché, non avendo pagato il contributo dell’anno precedente, è stata giudicata non in regola e, in questo frangente, si perde il diritto al mantenimento del posto sullo scuolabus. Resta da capire se ora, con la nuova legge regionale, si potrà sistemare questa situazione.