Il bilancio del Consiglio comunale di Sassari.
“Sono soddisfatto del lavoro svolto in questa parte iniziale del mandato e ci tengo prima di tutto a ringraziare l’intera struttura che mi ha supportato in questa fase molto delicata e di profondo rinnovamento”. Inizia così la disamina del lavoro svolto dal Consiglio comunale di Sassari in questi primi mesi da parte del suo presidente Maurilio Murru.
Dalla data d’insediamento del 18 luglio a fine anno è stato convocato per 17 volte e sono state adottate 44 delibere. Nel corso del mandato sono state evase 22 interpellanze, 7 interrogazioni, 4 ordini del giorno e 13 mozioni.
“L’attività e l’indirizzo del presidente – prosegue Murru – si è sviluppata su
due direttrici principali: aprire Palazzo Ducale ai cittadini e restituire dignità e importanza alla figura del consigliere comunale”.
Per questo motivo sono stati attivati due uffici situati nel piano rialzato, adiacenti alla sala commissioni, a disposizione dei consiglieri comunali, per il ricevimento dei cittadini. “Il consigliere comunale deve riacquistare valore e importanza per il lavoro che svolge e per il contatto costante con i
cittadini”, esorta il presidente.
“L’idea di fondo che accompagnerà la nostra attività sarà sempre quello
di costruire percorsi, dimostrando grande sensibilità e attenzione ai
temi con particolare riguardo al coinvolgimento delle scuole. La città di Sassari ha bisogno di un Consiglio Comunale presente e all’altezza delle sfide che il territorio dovrà sostenere per il suo rilancio”, conclude Murru.