Sassari al buio: quando l’oscurità diventa un’opportunità per la criminalità!
Ieri, sabato 15 marzo 2025, c’è stato un clamoroso blackout che ha lasciato al buio il centro di Sassari. Le strade di piazza Castello e piazza Azuni, nonché il quartiere di Monte Rosello, si sono trasformate in palcoscenico di oscurità totale, il disservizio è avvenuto per via di una congiunzione tra vecchie e nuove linee elettriche spiega Engie la società che gestisce l’appalto dell’illuminazione pubblica Sassarese . Chi avrebbe mai pensato che un semplice guasto potesse diventare l’alleato segreto dei malintenzionati?
Immaginatevi la scena: un sabato sera, l’atmosfera è quella giusta. I cittadini, pronti a godersi una passeggiata, si ritrovano a fare i conti con il buio più profondo. E chi ha bisogno di un cinema o di un teatro quando puoi assistere a una rappresentazione drammatica di “Cosa succede quando spegni le luci”? Le strade, avvolte nell’oscurità, diventano il set perfetto per il “Grande Gioco”: un’avventura di sopravvivenza urbana dove la luce è solo un ricordo.
E che dire dei criminali? Certo, non mancano di certo opportunità in queste circostanze. L’illuminazione scarsa è da sempre stata un invito a nozze per ladri e burloni. Con i lampioni spenti, il crimine si sente come a casa, e le strade vuote diventano il loro parco giochi. È un po’ come un buffet a volontà, solo che invece dei cibi prelibati, ci sono portafogli e cellulari da rubare. Ecco, Sassari, hai appena scoperto il segreto per aumentare il tasso di criminalità: basta spegnere le luci!
E per i più avventurosi, il blackout può anche trasformarsi in un’ottima scusa per una caccia al tesoro notturna. L’assenza di luci non deve fermarvi! Con un po’ di immaginazione, le strade di Sassari possono diventare il palcoscenico di una sfida epica: “Trova il lampione acceso!” Un gioco che, a quanto pare, non ha avuto un grande successo, vista la situazione attuale.
In conclusione, il blackout del 15 marzo 2025 non è solo un problema tecnico, ma un’opportunità di riflessione sulla necessità di una migliore illuminazione pubblica. Perché, come abbiamo visto, senza luci, la criminalità fiorisce e gli innocenti cittadini si ritrovano a vivere in un moderno “Dramma dell’Illuminazione”.