Cresce a Sassari l’abbandono di cani
Sassari si trova ad affrontare un problema sempre più frequente e preoccupante: l’abbandono di cani. Solo nella settimana scorsa sono stati recuperati 3 cuccioli sul ciglio della strada. Questi episodi pongono un quesito enorme su quanti amanti degli animali esistano a Sassari. Ma anche su quanto tempo gli amanti degli animali siano disposti a dedicare per metterli in salvo. “Ciò che sappiamo sui numeri realistici degli abbandoni di animali nella provincia di Sassari praticamente è la punta di un iceberg”.
Uno di questi cagnolini è stato abbandonato probabilmente sotto gli occhi degli automobilisti in mezzo al traffico. Vicino al ristorante Bandiera gialla , un episodio che si aggiunge a una lunga lista di segnalazioni simili nelle ultime settimane.
Il cucciolo, di circa tre mesi, è stato notato da una passante che, commossa dalla sua condizione, ha subito allertato le autorità competenti. “Era tremante e visibilmente spaventato”, ha raccontato. Il cucciolo è stato immediatamente soccorso e portato presso una struttura veterinaria. Lì i medici hanno confermato che, fortunatamente, non presentava gravi problemi di salute.
I dati di Sassari e dintorni
Purtroppo, questo non è un caso isolato. Negli ultimi mesi, le segnalazioni di animali abbandonati nella provincia di Sassari sono aumentate in modo allarmante. I rifugi locali sono al collasso, e le associazioni animaliste fanno fatica a fronteggiare l’emergenza. Secondo i dati forniti da “Amici degli animali Sassari e nord Sardegna“, un’organizzazione che si occupa di animali in difficoltà, nella sola metà del mese di gennaio si sono già registrati più di 4 casi di abbandono.
Le cause di questo fenomeno sono molteplici: dalla crisi economica che ha colpito tante famiglie, all’ignoranza riguardo le responsabilità legate alla gestione di un animale domestico. “Purtroppo, molti non comprendono che adottare un animale significa prendersene cura per tutta la vita, e non solo nei momenti di felicità”, ha dichiarato Laura Pesce, 43enne attivista di Sassari per i diritti degli animali. “Il cucciolo di oggi potrebbe essere il compagno di una vita, ma troppe persone non sono pronte ad affrontare le difficoltà che possono presentarsi”.
In risposta a questa emergenza, il Comune di Sassari ancora non ha annunciato una serie di iniziative per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della responsabilità nei confronti degli animali domestici. Tra queste, campagne di informazione e incontri con esperti per educare i cittadini sui diritti e doveri legati all’adozione di un animale.
Tuttavia, il cambiamento richiede tempo e impegno collettivo. Le associazioni locali, insieme alle istituzioni, stanno lavorando per promuovere l’adozione consapevole e per supportare i rifugi nel dare una seconda possibilità a tutti quegli animali che, come il cucciolo di cane abbandonato oggi, meritano una vita dignitosa e piena d’amore.
La speranza è che, con maggiore consapevolezza e responsabilità, Sassari possa diventare una città dove gli animali non siano più vittime dell’incuria e dell’abbandono, ma siano accolti come membri della famiglia.