Il riconoscimento al comandante della polizia locale di Sassari.
Martedì gli spazi del seminario arcivescovile di Sassari, in largo Seminario, hanno ospitato l’evento culturale promosso dalla Fondazione Accademia, Casa di Popoli, Culture e Religioni in occasione della solennità dell’Assunzione della Madonna e della Discesa dei Candelieri 2022. Alla serata hanno preso parte le autorità civili e militari della città.
L’incontro è stato moderato da Antonello Canu, direttore operativo della Fondazione e da monsignor Marco Carta. Ad aprire la serata gli interventi di monsignor Antonio Tamponi e di Fabio Madau, presidente dell’Intergremio. Monsignor Gian Franco Saba, arcivescovo metropolita di Sassari, nel suo intervento ha consegnato alla comunità dei gremi un messaggio pastorale dal titolo “Maria, come un Sole, accompagna cammini e dialoghi”.
“Vi invito ad essere artigiani di una cultura dell’incontro, per ascoltare chi vive sulla soglia e generare luoghi di cura della persona, promotori di una nuova fraternità sociale secondo lo stile del dialogo, per superare le situazioni di crisi personale e comunitaria, per servire spazi allargati nella ricerca del bene comune e promuovere esperienze di comunità inclusive”, afferma l’arcivescovo nel messaggio.
Monsignor Gian Carlo Zichi è intervenuto per un commento sui cenni storici della festa. Gli interventi musicali sono stati a cura dell’associazione corale “Luigi Canepa” con la partecipazione di Claudia Spiga, soprano ed Elena Manunza all’arpa.
Nel corso della serata è stato assegnato il riconoscimento annuale per l’impegno attivo e concreto nella promozione di un nuovo umanesimo dell’incontro ad Alberto Giovanni Serra, comandante della polizia locale di Sassari, per essersi distinto attraverso un servizio attento e costante rivolto alla cittadinanza, partendo dalle situazioni più difficili, con particolare attenzione ai più fragili. Il riconoscimento, giunto al terzo anno, nel 2020 è stato assegnato al Prefetto di Sassari Maria Luisa D’Alessandro e nel 2021 al direttore Caritas nazionale monsignor Francesco Soddu.