Il concerto al Conservatorio di Sassari.
Dopo l’ottimo riscontro del concerto di apertura, che ha avuto come protagonista l’outsider italiano del sassofono Antonino Mollica, prosegue nella Sala Sassu del Conservatorio di Sassari, la XXI edizione de “I concerti di primavera”. La più longeva rassegna cameristica cittadina è organizzata dall’Associazione Ellipsis in collaborazione col Conservatorio Canepa e col patrocinio e il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione, del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna.
Per il prossimo appuntamento di lunedì 13 marzo è previsto un cambio di programma: il concerto di Paolo Restani per cause di forza maggiore sarà sostituito con l’esibizione del brillante pianista cosentino Alessandro Marano. Formatosi con grandi nomi della tastiera (Badura – Skoda, Fischer, Canino, Ciccolini) è concertista apprezzato per la serietà e la profondità delle sue interpretazioni. Ha suonato da solista con le più importanti orchestre in Europa e in America e si dedica, in particolare, alla ricerca, allo studio e all’esecuzione delle composizioni di Franz Liszt . Il Maestro esegue abitualmente l’integrale dei 12 Studi Trascendentali, le Armonie poetiche e religiose, le composizioni per pianoforte e orchestra e le parafrasi da opere di Verdi e di Wagner, con particolare riguardo a quelle meno frequentate.
Fra il 2015 e il 2016, ha portato a termine l’integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven riscoprendo le trascrizioni per organico d’archi del musicista tedesco Vinzenz Lachner, eseguendoli anche in tre serate e senza Direttore all’interno della stagione concertistica 2017 della Società dei Concerti di Ravello. Il programma della serata del 13 marzo prevede l’esecuzione della “Sonata n. 32 op. 111” in do minore di Beethoven e, nella seconda parte interamente dedicata a Liszt, la “Ballata n. 2” in si minore, lo Studio trascendentale n. 4 “Mazeppa” e la “Fantasia” su temi dell’opera wagneriana “Rienzi”.