Più di 800mila euro le penali.
Dal 2012, quando è stato firmato il contratto, il Comune di Sassari ha applicato all’Ati-Ambiente Italia Srl-Consorzio Formula Ambiente 806.661,67 euro di penali. In particolare dall’inizio del 2019 a oggi, sono state undici, per un totale di 36.650 euro, di cui 3.100 euro nell’ultimo mese, soltanto per il ritardato ritiro degli ingombranti a domicilio, oltre le 48 ore previste da contratto, e degli abusivi abbandonati.
A ciò si aggiungono le verifiche di conformità, effettuate con cadenza semestrale, in occasione delle quali per la mancata esecuzione dei servizi previsti da contratto nel corso del semestre di riferimento, sono applicate ulteriori decurtazioni. Dall’inizio dell’appalto sono stati decurtati 1.136.132,12 euro, che si sommano agli 806.661,67 euro di penali.
Il rup (responsabile unico del procedimento) e il direttore dell’esecuzione del contratto vigilano sull’adempimento di quanto previsto dall’appalto. In caso di inadempienze contrattuali, si procede con l’applicazione delle penali previste dal capitolato speciale d’appalto.
I controlli spaziano dal ritiro degli ingombranti, al lavaggio dei cassonetti, al mancato ritiro dei rifiuti dalle utenze domestiche e non, solo per citarne alcuni. A queste verifiche si aggiungono quelle che si avviano immediatamente a seguito delle segnalazioni della cittadinanza.
Be the first to comment on "Disservizi a Sassari nel ritiro dei rifiuti, i controlli del Comune"