I malumori nell’opposizione a Sassari.
A Sassari si accentuano i malumori all’interno del centrodestra. Il comportamento dei tre consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Roberto Cadeddu (capogruppo), Pietro Pedoni e Maurizio Usai, che sempre più spesso votano insieme alla maggioranza, sta creando fratture all’interno della coalizione di opposizione.
Il fenomeno non è passato inosservato, alimentando tensioni con gli altri gruppi di minoranza, tra cui Azione, Forza Italia e i rappresentanti civici. Tuttavia, pubblicamente si tende a minimizzare la questione: i protagonisti parlano di rapporti leali e collaborativi, ma dietro le quinte la spaccatura sembra evidente.
A rendere più marcata la divisione è stato il voto favorevole di Fratelli d’Italia su alcune recenti questioni, come la variazione di bilancio destinata al concerto di Gianna Nannini. Episodi simili si sono verificati anche nelle commissioni consiliari, dove il partito di destra ha spesso adottato un atteggiamento allineato con quello della maggioranza.
Dal punto di vista della maggioranza, il comportamento di Fratelli d’Italia è visto in modo positivo, con diverse proposte avanzate dal partito che sono state approvate in Consiglio comunale. Questa dinamica, tuttavia, ha alimentato le critiche di chi accusa i consiglieri di eccessivo protagonismo o di un atteggiamento considerato troppo “propositivo” nei confronti dell’amministrazione in carica. Intanto, la minoranza sembra sempre più frammentata, in un contesto che mette a dura prova la tenuta dell’opposizione sassarese.
