Quanto sono frequenti i furti in abitazione a Sassari? La nostra provincia può essere considerata sicura, per quel che concerne questo tipo di minaccia, oppure no?
Per rispondere a queste domande, non c’è miglior cosa di consultare dei dati ufficiali: il report Indice della Criminalità 2024, pubblicato da Il Sole 24 ore, propone un quadro relativo alle diverse tipologie di reato commesse nelle province italiane nell’anno in questione.
Tale report, è utile sottolinearlo, è elaborato sulla base delle denunce pervenute alle Autorità, dunque è da considerarsi assolutamente autorevole, ovviamente al netto di eventuali episodi non denunciati, i quali tuttavia sono decisamente improbabili per crimini di questo tipo; scopriamo dunque le statistiche relative a Sassari, non prima, però, di aver fatto alcune utili premesse.
Oggi si può contare su tante soluzioni efficaci per rendere più sicura la propria casa
Non si può che auspicare che i furti domestici si riducano sempre più, tuttavia, se si affronta quest’argomento, è doveroso sottolineare che in molte occasioni le abitazioni non sono protette in modo adeguato.
Spesso si è portati a credere che innalzare i livelli di sicurezza comporti delle spese notevoli o degli importanti lavori strutturali, ma in realtà non è così: oggi infatti, per scongiurare il verificarsi di furti nella propria abitazione, possono bastare anche degli accorgimenti semplici nella loro realizzazione e del tutto accessibili dal punto di vista economico.
Certamente il principale “baluardo” di difesa di un’abitazione è la porta d’ingresso, di conseguenza è indispensabile installarne una che sappia rivelarsi affidabile.
Oggi le porte blindate di qualità non si limitano a garantire elevate capacità antieffrazione, ma sono dei veri e propri gioielli di tecnologia: i modelli visionabili nel sito www.arieteporteblindate.it sono ad esempio muniti di sistemi di apertura ad impronta digitale, automazioni di chiusura, spioncino elettronico con altoparlante e ante altre tecnologie che sarebbero state considerate avveniristiche fino a pochissimo tempo addietro.
Anche i serramenti possono essere preziosi per scongiurare i furti domestici, soprattutto se l’abitazione è ubicata a pianterreno, o comunque se è particolarmente vulnerabile per quel che concerne finestre e portefinestre; installare degli infissi strutturalmente robusti, e magari anche delle grate di sicurezza, consentirà senz’altro di dormire sonni tranquilli.
Tornando a parlare di tecnologia, oggi un’abitazione può essere protetta in modo semplice e tutt’altro che costoso con un sistema di videosorveglianza, o anche con una vasta gamma di antifurti, tra cui spiccano quelli gestibili in modo domotico.
Le opportunità, dunque, sono tante, e adottarne anche soltanto una può consentire di tenere i malintenzionati alla larga dal proprio immobile.
Sassari tra le province più sicure: nel 2024 solo 115,6 denunce ogni 100.000 abitanti
Il report Indice della Criminalità 2024 propone una classifica di tutte le province italiane per quel che concerne le varie tipologie di reato e, cosa interessante, essa non è elaborata sulla base del dato assoluto, che tenderebbe inevitabilmente ad essere più alto nelle province più popolose ed estese, bensì in base al rapporto tra eventi criminosi e popolazione, ovvero eventi denunciati alle Autorità ogni 100.000 abitanti.
Questa scelta rende la graduatoria molto più significativa e la provincia di Sassari, relativamente appunto ai furti domestici, dimostra di essere piuttosto sicura, perlomeno nel confronto con la media nazionale.
Tra le 106 province italiane, infatti, Sassari si colloca all’88° posto, con 115,6 denunce di furto domestico ogni 100.000 abitanti; il dato è senz’altro positivo, ma comunque non trascurabile, e deve quindi rappresentare uno stimolo affinché i livelli di guardia siano tenuti sufficientemente alti.
La palma di provincia più sicura per quanto concerne i furti in abitazione spetta ad un’altra provincia sarda, Oristano, dove nel 2024 le denunce per furto domestico sono state appena 50 ogni 100.000 abitanti.
Rovesciando la classifica e andando così a scoprire le province meno sicure, si individuano tutt’altro tipo di cifre: a Pisa, provincia che detiene questo poco invidiabile primato, le denunce di questo tipo sono state ben 481,5 ogni 100.000 abitanti, seguono Firenze con 433,2 e Lucca con 427,1.