Ancora un furto alle elementari di via Cilea a Sassari, ora la scuola si appella al Comune

Il furto nella scuola di via Cilea.

Raid, nella notte tra martedì e mercoledì, nella scuola primaria di via Cilea a Sassari. Si tratta del quarto furto commesso nel caseggiato scolastico in un mese.

Ignoti si sono introdotti da una finestra all’interno dell’istituto rubando yogurt, bibite e una macchinetta del caffè. Nel portare via quest’ultima, i ladri, hanno rovesciato del liquido sopra alcuni lavoretti in gesso effettuati dagli studenti di prima elementare.

La responsabile della struttura scolastica, Barbara Giannoni, è scovolta. “I bambini sono dovuti rimanere fuori un’ora prima che la scuola venisse ripulita. E’ assurdo che le porte antipanico non funzionino. Anzi, si possono aprire con un semplice cacciavite. Siamo talmente arrabbiati che questa volta non abbiamo contattato nemmeno le forze dell’ordine”, afferma.

Nonostante l’incursione di balordi non sono stati registrati gravi danni. Ma il personale si appella al Comune affinché possa intervenire efficacemente. In passato l’istituto era già stato visitato dai ladri che avevano rubato cancelleria.

Oltre le classiche matite, gomme, penne e quaderni, fu sottratta una plastificatrice. Il colpo più grave, invece, pochi giorni dopo l’apertura delle lezioni con il furto di un videoproiettore. Salvi invece i computer, destinati ad altro luogo.

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