Maturità all’Azuni di Sassari: 29 studenti si diplomano col massimo dei voti

Grande risultato alla maturità per gli studenti del liceo Azuni di Sassari

Sono stati ben ventinove gli studenti che hanno raggiunto il diploma di maturità con il massimo dei voti al Liceo Azuni di Sassari. Per 23 di loro il risultato è stato di cento/centesimi e gli altri 6 hanno ottenuto anche la lode. All’appuntamento con l’esame di maturità si sono presentati poco più di 160 candidati di dieci classi quinte suddivise tra sette del liceo classico con cinque dell’indirizzo tradizionale e due del logico-filosofico, due del liceo musicale e una del liceo coreutico, quest’ultimo l’unico corso del genere in tutta la Sardegna.

Nella classe quinta D dell’indirizzo logico-filosofico, in particolare, la metà più uno degli studenti, nove su sedici, ha ottenuto il massimo dei voti con sei cento e tre cento e lode, battendo così il record della metà esatta dei voti massimi rispetto agli iscritti stabilito cinque anni fa dalla stessa classe del medesimo indirizzo di studi.
Notevole anche il risultato ottenuto dagli alunni della classe quinta E, anch’essa dell’indirizzo logico-filosofico, con sei voti massimi su diciassette, di cui quattro cento e due cento e lode, e dagli allievi della classe quinta F dell’indirizzo classico tradizionale con cinque cento su diciannove diplomati.
Hanno superato l’esame con cento da uno fino a un massimo di nove studenti in otto classi su dieci, mentre sono stati trentaquattro gli alunni che hanno ottenuto un voto finale compreso tra novanta e cento.

Il commento dell’Azuni

“Si tratta di risultati oggettivamente rilevanti – spiega dall’Azuni -. Anche perché i maturati di quest’anno hanno affrontato la prima parte del loro percorso di studi con la didattica a distanza imposta dal Covid e tutti i disagi che ne sono derivati. Quest’anno, tra l’altro, ai candidati è stato richiesto di pubblicare in un’apposita piattaforma il cosiddetto Capolavoro, ovvero un argomento ritenuto fondamentale per i loro studi, seppure senza vincoli ai fini del colloquio finale. Per la prima volta, inoltre, il ministero ha disposto di inserire nel curriculum degli studenti i risultati delle prove Invalsi di italiano, inglese e matematica, sostenute per poter accedere agli esami a prescindere dal loro esito”.

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