Molestava i clienti in un bar del centro di Sassari: trasferito nel Cpr di Macomer

Uno straniero molestava i clienti nel centro di Sassari

Un cittadino straniero molestava i clienti di un bar di Sassari, alla fine la polizia lo ha calmato e ora si trova nel Cpr di Macomer. In Questura è arrivata la segnalazione per la presenza di uno straniero che arrecava disturbo ed infastidiva la clientela. Si avvicinava ai presenti in segno di sfida, li toccava con fare molesto e gli rivolgeva offese.
“Giunti sul posto, gli Agenti individuavano l’uomo che veniva subito allontanato dal locale ed al quale venivano richieste le generalità in quanto privo di documenti. Questi, di corporatura robusta, di circa 35 anni e dall’aspetto trasandato, con indosso una maglietta vistosamente sporca, un paio di jeans e delle ciabatte, si mostrava agitato, non collaborativo con gli operatori ed in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta verosimilmente all’assunzione di bevande alcooliche”.

“Pertanto, visto lo stato dell’uomo e stante la necessità di assicurare la sicurezza di tutti i presenti, gli Agenti provvedevano dapprima ad eseguire una perquisizione personale che dava esito negativo e, successivamente, ad accompagnarlo negli uffici della Questura per una compiuta identificazione ove, anche in tele ambito, persisteva con la propria condotta non collaborativa, rendendo inizialmente complesso l’accertamento circa le proprie generalità. Alle continue richieste in merito, lo straniero proferiva frasi sconnesse e prive di senso, dichiarando di essere cittadino del mondo”.

“Successivamente, grazie all’operato dei Poliziotti che lo riportavano ad uno stato di calma e collaborazione, il fermato mutava la propria condotta, rendendo dunque agevole l’attività di polizia.
Espletate tutte le formalità, per quanto sopra l’uomo veniva denunciato per resistenza a P.U., sanzionato per ubriachezza ex art. 688 c.p. e deferito all’A.G. per inosservanza alle norme in materia di immigrazione ai sensi dell’art. 14 D.lgs 286/98. Inoltre, considerato che in fase di accertamento circa le sue generalità gli operatori appuravano che sullo stesso gravava un provvedimento di espulsione, venivano avviate tutte le pratiche volte ad eseguire il provvedimento in parola da personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura, al cui esito lo straniero veniva accompagnato presso il C.P.R. di Macomer”.

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