Visita della commissione Sanità negli ospedali di Sassari.
A Sassari la visita della sesta commissione regionale Sanità è iniziata dal reparto Materno infantile dell’Aou. Dando il via a un giro di ispezioni in diversi ospedali della Sardegna. Dopo Sassari, i membri della commissione si sono spostati martedì a Cagliari per visitare l’ospedale Brotzu e il Microcitemico.
Ieri pomeriggio si è tenuto un incontro con i direttori delle strutture dell’Aou nell’aula magna del complesso biomedico di viale San Pietro. Ad accogliere la presidente della commissione, Carla Fundoni, e gli altri membri erano presenti Antonio Lorenzo Spano, direttore generale dell’Aou di Sassari, la direttrice sanitaria Lucia Mameli e l’amministratrice Dolores Soddu. Spano ha espresso soddisfazione per la visita, definendola un’occasione importante per evidenziare le eccellenze e le criticità dell’ospedale. Soprattutto per quanto riguarda il personale e le infrastrutture.
La scelta di partire dal Materno infantile non è stata casuale: si tratta di una struttura datata che necessita di essere abbandonata. Spano ha annunciato l’attesa della trasmissione del lodo da parte del Collegio consultivo tecnico per dare inizio ai lavori di ristrutturazione. Durante l’ispezione, i commissari hanno visitato vari reparti, iniziando dalla Cardiologia pediatrica, dove sono stati accolti dalla dottoressa Chiara Culeddu in un ambiente recentemente rinnovato. La visita è poi proseguita in Pediatria, dove il direttore Gianfranco Meloni ha illustrato le difficoltà e le modalità operative della struttura. Un momento significativo è stato l’incontro con le insegnanti della scuola in ospedale, che hanno descritto le loro attività con i piccoli pazienti.
Il professor Giampiero Capobianco, direttore del dipartimento Materno infantile e della Ginecologia e Ostetricia, ha guidato la commissione in una breve visita al reparto. Al sesto piano i commissari hanno fatto tappa in Ematologia. Lì il professor Claudio Fozza ha annunciato l’imminente inizio dei lavori per il nuovo reparto, che sarà situato nel palazzo Clemente.
La visita è continuata presso le Stecche bianche, con una fermata in Neuropsichiatria infantile, dove la dirigente medica Veronica Dessì ha illustrato il funzionamento del reparto, e successivamente in Pneumologia, accompagnati dal professor Piero Pirina e dal professor Alessandro Fois.
La tappa finale del sopralluogo è stata l’ospedale Santissima Annunziata, con una visita al Pronto soccorso e al reparto di Cardiologia, guidata dal professor Gavino Casu. Qui i commissari hanno avuto modo di vedere i progressi della struttura, inclusi gli ambulatori e le sale di Cardiologia interventistica, ma sono emerse anche alcune criticità che saranno oggetto di futuri interventi strutturali. Il sopralluogo si è concluso con una visita al reparto di Medicina interna, accompagnati dal direttore Carlo Usai.
“Il palazzo del Dipartimento materno infantile di viale San Pietro necessita di interventi strutturali urgenti significativi. Questa struttura, ormai obsoleta, non risponde più agli standard moderni di sicurezza e comfort per pazienti e personale. La necessità di un intervento è resa senz’altro ancor più urgente dalle condizioni climatiche e dall’usura fisiologica del tempo – ha affermato la consigliera regionale Francesca Masala (Fratelli d’Italia) -. Le strutture presentano difficoltà logistiche che complicano la gestione quotidiana e l’efficienza operativa. I costi per il trasporto dei pazienti sono elevati: i trasferimenti tra le diverse strutture comportano spese considerevoli, aggravando ulteriormente li bilancio sanitario. Questi costi non solo incidono sul budget dell’Aou, ma rappresentano anche un disagio significativo per i pazienti e le loro famiglie, che devono affrontare spostamenti frequenti e spesso complessi”.
Alla visita ha partecipato anche il rettore dell’Università di Sassari, Gavino Mariotti, e il vicesindaco di Sassari, Salvatore Dau. Oltre alla presidente Carla Fundoni, erano presenti i consiglieri regionali Masala, Meloni, Serra, Agus, Canu, Cozzolino, Loi, Peru, Piras, Salaris e Ciusa.