La polizia locale di Sassari dona 9 bici ai bambini del Rifugio

Il dono della polizia locale di Sassari.

Nei giorni scorsi gli agenti della stazione mobile della polizia locale di Sassari hanno donato ai piccoli ospiti del Rifugio di Gesù Bambino 9 biciclette. Gli uomini e le donne del Comando di via Carlo Felice non sono nuovi a queste attività di collaborazione con le comunità che accolgono bambini della città: già qualche tempo fa, sempre al Rifugio, ne avevano donato altre 10. Gli agenti, nel tempo libero, recuperano bici dismesse, le smontano e le riassemblano, comprando anche pezzi nuovi se necessario, creando così biciclette funzionanti e colorate, pronte per essere usate dai bambini nelle ore di svago all’aperto.

Le donazioni degli agenti.

Le bici arrivano prevalentemente da donazioni fatte dagli stessi agenti di tutto il Comando ma anche da persone che desiderano regalarle ma non sanno come fare. Dopo la consegna dei giorni scorsi, ora i vigili sono già impegnati nella creazione di un nuovo stock, grazie alla sensibilità del comandante Gianni Serra e di tutto il Comando, e sarà donato a una comunità che ospita ragazzi un po’ più grandi.

Soltanto dall’inizio del 2021, lo stesso gruppo aveva donato 2 tastiere a una scuola, abiti e giocattoli nelle comunità che ospitano bambini e ragazzi. Il Comando della polizia locale organizza spesso tra i propri dipendenti raccolte di doni da distribuire alle famiglie di Sassari, attraverso strutture presenti nel territorio come scuole e parrocchie. Una tradizione che va avanti ormai da qualche anno.

Il contatto con i cittadini.

Gli agenti che lavorano ogni giorno a contatto con le persone, nei quartieri cittadini, non soltanto svolgono un’attività rivolta a garantire la sicurezza, ma osservano, ascoltano, si fermano a parlare e a confrontarsi. Un modo per cogliere, silenziosamente e con estremo tatto, anche le esigenze di chi magari ha delle necessità e non ha il coraggio di chiedere aiuto. E così, oltre alle centinaia di pacchi consegnati alle scuole, alle parrocchie e ad altre strutture che ben conoscono il tessuto sociale dei vari quartieri, alcuni doni sono stati regalati direttamente nelle mani dei destinatari.

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