L’incontro a Sassari per la raccolta dei rifiuti.
Discutere, fare chiarezza e soprattutto “tutelare gli interessi della collettività”, come ha sottolineato più volte il sindaco Nanni Campus. Sono questi gli obiettivi della riunione che si è tenuta questa mattina a Palazzo Ducale, e che ha visto allo stesso tavolo l’amministrazione comunale, la Rti gestore del servizio per la raccolta dei rifiuti e le sigle sindacali.
Molti i temi discussi, dallo sciopero già proclamato dalla Cgil (per il quale il primo cittadino ha chiesto il perché si siano scelte le giornate di lunedì e martedì, causando così un maggior disagio per i cittadini), alla necessità di assumere nuovo personale, avviare la sostituzione di cassonetti e macchinari e fare chiarezza sui turni di lavoro.
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Un confronto costruttivo, durante il quale tutti hanno espresso il proprio punto di vista, con il sindaco Campus che ha più volte invitato le parti a “non arroccarsi ciascuno sulle proprie idee, sennò di fatto non si potrà mai risolvere nulla”. L’amministrazione comunale si è detta disposta a fare da “cuscinetto” tra Rti composta Gesenu SpA, Ambiente Italia e Formula Ambiente, e le sigle sindacali e le segreterie territoriali Fit-Cisl, Uil Trasporti, Cgil e Fiadel e ad avere report periodici, anche quotidiani, per monitorare problemi e soluzioni. Inoltre il Comune invierà una lettera al gestore sottolineando le richieste fatte e le date entro le quali devono trovare soluzione, tra tutte l’indicazione di un referente unico per i dipendenti, fondamentale per evitare i disagi nelle turnazioni e negli orari di lavoro.
“Indubbiamente l’appalto della gestione dei rifiuti – ha spiegato Nanni Campus – è il più difficile e delicato per un’amministrazione pubblica. Il primo giugno, quando entrerà a regime il servizio, noi faremo la spunta di tutto ciò che abbiamo chiesto e che deve essere fatto dalla Rti. Stiamo già intervenendo in ogni aspetto che dipende da noi e se sarà necessaria un’integrazione economica per aumentare le assunzioni e assicurare il servizio, si provvederà. Ciò che deve essere ancora una volta chiaro è che non lasceremo passare nessun disservizio”.
La Rti, attraverso i due rappresentanti Carlo Lolliri e Roberto Damiano, ha assicurato che saranno rispettati gli impegni presi e nei tempi concordati dai protocolli firmati con le varie sigle sindacali, rispondendo così alla richiesta ribadita anche oggi dai rappresentanti dei lavoratori.