La convenzione con la Regione.
Nell’ambito del completamento e della modernizzazione della Rete radio regionale, per realizzare un moderno sistema di comunicazione, efficiente e in grado di fornire servizi a soggetti pubblici e privati, nell’ambito di un sistema del sistema di protezione civile regionale, la Regione Sardegna ha deciso di realizzare una convenzione con il Comune di Sassari, che aveva chiesto la possibilità di usufruire della Rete per le comunicazioni via radio della propria polizia municipale e della Protezione civile.
“Attualmente, la Rete radio regionale garantisce il flusso di comunicazioni in emergenza al sistema di protezione civile regionale – ha ricordato l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, con delega alla Protezione civile –. In particolare alla Direzione generale della Protezione civile, al Corpo forestale, a Forestas, alle associazioni di volontariato e compagnie barracellari, all’Enas, all’Arpas, alla Direzione generale dell’Innovazione e Sicurezza IT, al Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, al Dipartimento nazionale di Protezione civile, alle Prefetture, e sono state attivate interlocuzioni anche per l’utilizzo della Rete da parte di Areus e di Igea, mentre è in corso l’installazione di una stazione radio fissa presso tutti i Comuni della Sardegna”.
“L’attivazione della rete di comunicazione per la polizia municipale di Sassari è coerente con lo sviluppo della nuova Rete radio regionale e consentirà di razionalizzare le infrastrutture radio sul territorio regionale con conseguente risparmio di risorse comuni e ambientali”, ha aggiunto l’assessore Lampis. La convenzione, che verrà stipulata tra la Direzione generale della Protezione civile e il Comune di Sassari, prevede una sperimentazione di due anni con una spesa complessiva della Regione di 130mila euro, mentre l’amministrazione comunale sosterrà tutte le spese relative ai locali destinati ad ospitare le attrezzature della Rete radio regionale e parteciperà ad altri costi della sperimentazione.