L’evento della sanità a Sassari.
Dai farmacisti agli assistenti amministrativi, dai collaboratori ai medici specialisti, dai tecnici di laboratorio ai veterinari, dalle ostetriche ai biologi, dai tecnici di radiologia a quello biomedico, dagli Oss agli infermieri, dai tecnici di laboratorio: sono solo alcune dei profili dei 270 dipendenti e collaboratori della Asl di Sassari assunti nell’anno 2022 che negli scorsi giorni si sono incontrati alla prima edizione del Welcome Day della Asl di Sassari.
Interinali, dipendenti con contratto a tempo determinato e indeterminato, ma anche libero professionisti; molti sono giovanissimi, appena laureati, altri invece sono arrivati nella Asl 1 dopo un lungo percorso di studi e una carriera maturata in altre Aziende: sono loro il volto e l’anima dell’Azienda che con grande determinazione contribuiscono giornalmente ad innalzare sempre più, il già alto livello di professionalità dell’Azienda sanitaria.
“Un momento di condivisione per partire con questa nuova Azienda che rappresenta il primo datore di lavoro per numero di dipendenti (circa 3.000) e fatturato (circa 6 milioni di euro) del Nord Sardegna. Voi rappresentate sempre l’Azienda, un Istituzione, non scordatelo. Con questi momenti di incontro vorremmo trasmettervi una filosofia di comportamento individuale e organizzativo che vada sul risultato, e a fronte di questo impegno l’Azienda mostrerà un attenzione nei vostri confronti per la creazione, insieme a voi, di percorsi individuali di carriera. Pensateci, costruite insieme a noi il vostro percorso di carriera, più voi sarete contenti e farete con passione il vostro lavoro, più si lavora in un clima migliore, raggiungendo risultati migliori”, con queste parole il direttore generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi, ha voluto aprire il primo Welcome Day della Asl n. 1 che si è svolto lo scorso 6 novembre al CineTeatro Astra di Sassari.
“La nostra Azienda intende valorizzare al meglio le competenze dei suoi dipendenti, avviando anche dei percorsi interni volti ad una crescita personale del singolo e, contestualmente, dell’Azienda. Quest’ultima, riconosce nell’istituzione della Famiglia un ruolo fondamentale di crescita personale individuale e sociale, per questo mira ad incentivare iniziative di conciliazione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia. A tal proposito ha avviato un processo di cambiamento interno all’Azienda, tendente a studiare e adottare politiche di gestione del personale maggiormente orientate al benessere dei propri dipendenti e delle loro famiglie”, ha aggiunto, parlando dell’attivazione del servizio di assistenza all’infanzia delle famiglie con bambini dai 12 ai 36 mesi. “Un primo e piccolo passo verso un processo di cambiamento volto a favorire il benessere familiare e di sostegno dei progetti di vita del singolo e dello stesso nucleo familiare, consapevoli che un Azienda attenta, accogliente e sensibile ai reali bisogni dei sui collaboratori e delle loro famiglia, sia un Azienda in grado di svilupparsi e rinnovarsi, migliorando la qualità dei servizio offerti”.
Sul palco, messo a disposizione dell’amministrazione comunale, tutta la Direzione Aziendale: “Dobbiamo esser consapevoli del ruolo che svolgiamo in Azienda e che quest’ultima ricopre nella nostra società, e dobbiamo fare in modo che la comunicazione diventi più semplice, più proattiva, empatica e autentica”, ha esordito la Direttrice dei servizi socio sanitari, Annarosa Negri.
“Dobbiamo lavorare per costruire percorsi più snelli, più tecnologicamente adeguati al contesto e rispettosi dei diritti delle persone che sono quelli che determinano il nostro esistere come Azienda, che altri non sono che il nostro contribuente, il nostro datore di lavoro”, ha voluto rimarcare il direttore sanitario, Vito La Spina.