Troppi uomini per le vie di Sassari: “Parità di genere nella toponomastica”

Il Comune di Sassari vuole introdurre la parità di genere nella toponomastica

Il Consiglio Comunale di Sassari si prepara a discutere un tema di grande importanza: la parità di genere nella toponomastica. La proposta, che si inserisce nel contesto della campagna “8 marzo, tre donne, tre strade”, mira a riequilibrare la rappresentanza femminile nei nomi delle vie cittadine.

Attualmente, la maggior parte delle strade e piazze è intitolata a uomini. Questa situazione non riflette il contributo fondamentale delle donne nella storia. Secondo un’indagine dell’Associazione “Toponomastica Femminile”, le vie dedicate a figure femminili sono rarissime. È tempo di invertire questa tendenza.

L’intitolazione di strade e piazze non è solo un atto simbolico, ma un modo per riconoscere e celebrare il valore delle donne. Il Consiglio Comunale è chiamato a considerare l’importanza di attribuire nuove denominazioni a figure femminili. La proposta prevede di dedicare tre aree pubbliche a tre donne significative: una locale, una nazionale e una straniera.

Questa iniziativa rappresenta un passo verso una maggiore equità. La toponomastica è un elemento essenziale per costruire la memoria collettiva di una città. È fondamentale che le donne abbiano il giusto spazio in questo racconto. Il Consiglio è impegnato a garantire che le future intitolazioni riflettano una composizione paritaria.

Inoltre, si propone di includere più donne nella Commissione toponomastica, affinché le decisioni siano condivise e rappresentative. Un Regolamento toponomastico che stabilisca criteri di equità sarà fondamentale per il futuro.

Il 25 marzo 2025, il Consiglio Comunale di Sassari avrà l’opportunità di fare la storia. È il momento di dare voce a chi fino ad ora è rimasto nell’ombra. La parità di genere inizia anche dalle strade che percorriamo ogni giorno.

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