Sassari, città a misura di balene e delfini col Santuario Pelagos

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Sassari partner per la quarta volta della Carta Pelagos

Per la quarta volta il Comune di Sassari ha ottenuto il rinnovo della Carta di Partenariato del Santuario Pelagos. L’importante riconoscimento, rilasciato in questi giorni dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, sottolinea l’impegno continuo del Comune nella salvaguardia dei mammiferi marini, nella protezione dell’ambiente e della biodiversità nel Mediterraneo.
Il Santuario Pelagos è un’area marina protetta istituita nel 1999 da Italia, Francia e Principato di Monaco, dedicata alla protezione dei mammiferi marini nel Mar Mediterraneo. La Carta di Partenariato rappresenta un impegno formale da parte delle amministrazioni locali e delle comunità costiere per promuovere la conservazione dell’ambiente marino e delle specie che lo abitano.

“Un impegno concreto che consolida il ruolo di Sassari come Comune virtuoso nella salvaguardia dell’ambiente marino e nella promozione di una gestione sostenibile delle risorse costiere – commenta l’assessore alla Transizione ecologica, Salvaguardia del territorio e Decoro urbano, Salvatore Dau -. Con il rinnovo della Carta di Partenariato, confermiamo il nostro impegno nel promuovere e sensibilizzare la nostra comunità sull’importanza della conservazione marina”.

Sin dal 2016, anno della prima sottoscrizione della Carta di Partenariato, il Comune di Sassari si sta impegnando nella promozione e organizzazione di eventi e iniziative volte a sensibilizzare il pubblico sulla necessità di preservare il patrimonio naturale del Santuario Pelagos e le varie specie di cetacei e delfini che vivono nei nostri mari, le loro vulnerabilità e le azioni che possiamo porre in essere per la loro tutela.
La Carta di Partenariato del Santuario Pelagos rappresenta un modello di cooperazione internazionale per la protezione dell’ambiente marino, e il rinnovo da parte del Comune di Sassari è un esempio di come le amministrazioni locali possano svolgere un ruolo cruciale nella conservazione della biodiversità marina.

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