La denuncia dei residenti di via la Malfa.
I residenti della palazzina popolare di via Ugo la Malfa, 24 non ne possono più. Le condizioni in cui versa la palazzina stanno diventando sempre più critiche ogni giorno che passa. Ma, a quanto riferiscono gli stessi residenti, le risposte di AREA, l’agenzia regionale per l’edilizia abitativa, alle richieste di intervento non arrivano.
La costruzione di edilizia popolare avrebbe urgente bisogno di interventi di manutenzione. Tra i principali problemi che chi vive nelle palazzine mettono in evidenza c’è la continua perdita d’acqua, ormai da gennaio 2007, che non è mai stata davvero riparata e sta creando i danni più evidenti.
Le infiltrazioni dell’acqua nel sottosuolo sono molto probabilmente la causa del progressivo sprofondamento del terreno. In caso di forti precipitazioni, i canali di scolo non riescono a far passare tutta la massa d’acqua e di conseguenza si verificano degli allagamenti che impediscono il passaggio delle macchine e delle persone.
Alla base della palazzina sono poi presenti delle profonde crepe nelle pareti e alcune delle colonne del parcheggio sono fortemente rovinate o spaccate. “Abbiamo fatto un numero altissimo di segnalazioni in tutti questi anni chiedendo ad AREA di provvedere alla manutenzione e alla riparazioni dei guasti, ma non abbiamo mai avuto un vero riscontro“, raccontano i residenti che, a causa delle continue perdite d’acqua e del malfunzionamento dell’autoclave, si ritrovano a pagare bollette dalle cifre astronomiche.
Per poter porre rimedio ad alcuni dei guasti il prima possibile, sono stati gli stessi inquilini a farsi carico delle riparazioni, anche se una parte o l’intero lavoro dovrebbe probabilmente spettare all’ente dell’edilizia popolare. Da più di un mese nella palazzina al numero 24 l’ascensore è rotto, ma nonostante le segnalazioni ancora non è stato riparato.
Nel palazzo abitano diverse persone invalide che hanno necessità di usare l’ascensore per raggiungere il proprio appartamento e fanno molta fatica a usare le scale. “Sono problemi su problemi che non si riesce a risolvere – prosegue un inquilino -. Quando sono venuti per una riparazione diverso tempo fa, non hanno neppure richiuso l’apertura su cui hanno lavorato, perciò dal buco che hanno lasciato ora fuoriesce cattivo odore”.
La situazione di degrado e abbandono cui è lasciata la palazzina preoccupa i residenti che vorrebbero avere delle risposte da AREA. La situazione poi è aggravata dal comportamento poco civile di alcuni. “Qui era stato tutto ridipinto”, racconta un residente indicando le pareti dei parcheggi che sono ora completamente ricoperte di graffiti.